Francesca Biancoli live da Quadro
Proseguono i live estivi da QUADRO!
Per martedì 26 luglio alle ore 21.30 arrivano qui nell'atrio del Macello: FRANCESCA BIANCOLI
“Francesca Biancoli è una delle voci più interessanti della nuova scena Neo/Soul Jazz underground italiana”. (cit. Italian Soul)
Nata a Bari, laureata al Conservatorio G.B. Martini di Bologna, da tempo residente a Città del Capo, è dotata di una voce limpida ed intensa oltre che di un sound onirico.
Nella sua musica possiamo riscontrare echi di Hiatus Kayiote, ASA, Amy Winehouse, ma anche di Sade e a volte pure della produzione solista di Joni Mitchell.
Nel 2010 inizia il suo percorso musicale “ufficiale”, iscrivendosi al conservatorio di Bologna, dove ha la possibilità di studiare con nomi quali Diana Torto, Stefano Zenni e Fabrizio Puglisi.
Nel 2012 vince delle borse di studio messe in palio da Orsara Music International, Massimo Urbani ,Nuoro Jazz e dal Berklee College of Music, occasioni che saranno fondamentali nel suo percorso di formazione.
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L’incontro con il Sud Africa avviene nel 2014, dopo la laurea in Jazz: Francesca inizialmente si trasferisce solo provvisoriamente grazie ad uno scambio in ambito musicale che le permette di frequentare l’università di Cape Town, trovando un ambiente musicale molto fertile dove far crescere il proprio talento. Ora, passati 4 anni, Francesca macina musica su musica, ed il suo talento è riconosciuto ed apprezzato, e non solo in Sud Africa ed in Italia.
Attualmente porta avanti una band, Zingara, questo progetto le permette di sperimentare e fondere influenze e stili differenti, restando sempre fedele alla propria matrice NeoSoul.
La band ha già inciso un EP ed un album IKIGAI, ed è costantemente impegnata in concerti e live, in Africa ma anche, quando possibile, in Europa.
Il suo stile è una convincente miscela di neo-soul e jazz futuristico che non solo offre agli ascoltatori una visione profonda e originale del suo processo creativo, ma aiuta loro anche ad assaporare piccoli momenti della vita, della natura, di ciò che ci circonda.
E’ una musica che ci invita a fonderci con i vari elementi naturali, fino a elevarci con essi e imparare ad apprezzare ciò che ci è stato donato.
Non passano inosservate le note della sua chitarra e gli arrangiamenti che con la voce si incastrano alla perfezione, è un suono complesso ma di grande impatto.
Non servono parole per definirla, l’unica cosa che ci resta è farci rapire da quei suoni e assaporarla nota per nota.