A Spazio Murat per 'Giri di pensiero' appuntamento con Kenji Takagi, workshop e performance
È Kenji Takagi, danzatore freelance, coreografo e insegnante, ex membro della compagnia Pina Bausch, vincitore del premio Faust Preis il protagonista del terzo incontro della nuova edizione della rassegna "Giri di pensiero" curata e organizzata dallo Spazio Murat di Bari grazie al contributo di Banca Popolare di Bari. L’incontro è in programma per giovedì 31 ottobre, ore 16-21, ingresso gratuito, nello Spazio Murat di Bari.
La sua danza è un’eterna ricerca del “nuovo” nella spontaneità dei movimenti, nelle circostanze presenti, nelle infinite combinazioni di incontri possibili nei vari “qui e ora”. Un eterno gioco tra lasciarsi andare e reagire con movimenti leggeri e imprevedibili, un muoversi con la completa consapevolezza del proprio corpo all’interno degli spazi. Dopo aver girato il mondo, proponendo la sua visione della danza, e lavorando instancabilmente come ballerino, coreografo e insegnante, arriva a Bari il 31 ottobre per tre workshop gratuiti intervallati da momenti di improvvisazione.
Takagi scrive “Per mantenere la vivacità, la spontaneità e la ricchezza dell’esperienza iniziale della creazione del movimento bisogna percepire la danza come una sequenza di eventi dinamici, concentrandoci su ciò che è vivo nel momento piuttosto che perdendoci nel tentativo di fissare una forma riproducibile”.
È proprio questa disponibilità, questo dinamismo percettivo, visivo e di movimento a essere cruciale nella lettura delle zone di transizione tra le diverse discipline, tra i diversi linguaggi.
L’appuntamento cn Takagi arriva dopo quelli con Tomaso Binga che ha aperto la terza edizione della rassegna e quello dedicato alla Moda con la proiezione di We Margiela (produzione Mint Film Office, Rotterdam. Durata 1 h 43 m) sull’inedita storia della Maison Martin Margiela, casa di moda enigmatica e singolare.
Seguiranno, a dicembre, altri due appuntamenti:
Kiasmo, brand salentino il cui lavoro interseca design, moda, arte e architettura (12 dicembre, data in fase di definizione); Sofie Royer, artista, musicista, dj e modella, profilo che esplora a tutto tondo l'universo musicale, dall'elettronica all'hip-hop, con un gusto straordinario e una visione molto personale (27 dicembre, ore 21, ingresso da 7 a 10 euro).
Breve biografia
Kenji Takagi lavora come danzatore freelance, insegnante e coreografo. Dopo essersi diplomato alla Folkwang Hochschule di Essen, Germany. Dal 2001 al 2008 è stato membro del Tanztheater Wuppertal Pina Bausch dove lavora tutt’oggi come danzatore ospite e direttore di prove con la compagnia. Nel 2008 ha ricevuto il prestigioso premio teatrale tedesco Faust Preis nella categoria miglior danzatore. Negli ultimi anni ha danzato in coreografie di Pina Bausch, Wanda Golonka, Caterina Sagna, Jean Laurent Sasportes, Mark Sieczkarek e Nathalie Larquet. Kenji Takagi insegna a ImPuls Tanz Vienna, alla Folkwang University di Essen, al Conservatoire Nationale Supérieure di Parigi e Lione, ed è stato professore invitato a La Biennale della Danza di Venezia e Movement Research di New York. Dal 2010 è stato assistente e direttore delle prove per la ripresa della Sagra della Primavera di Pina Bausch all’Opera de Paris e all’English National Ballet.
GIRI DI PENSIERO
Spazio Murat conferma con questa terza edizione del progetto di voler diventare sempre più centro nevralgico delle arti a Bari, permettendo, attraverso gli incontri, scambi e contaminazioni di idee, esplorazioni e condivisioni di ricerche, condotte nelle varie discipline, con l’intento di renderne visibili le relazioni. L’estro e l’immaginazione faranno poi il resto. Per riuscire al meglio nell’intento, “Giri di Pensiero” si pone come una rassegna che intercetta esperienze italiane e internazionali, tra le più note nei vari settori.
Non è difficile immaginare che da questi incontri e dalle pratiche artistiche, anche le più lontane tra loro, possano nascere nuove forme e nuovi progetti. Perché la creatività non è un concetto statico. Anzi. Si alimenta e cresce anche attraverso contrasti e pensieri iperbolici mai sperimentati prima.
Permettere alla Città di Bari e con essa a tutta la Puglia di ospitare un evento del genere significa continuare a voler credere nelle potenzialità della regione e degli artisti coinvolti e creare una rete tra il locale e il globale, tra le istituzioni e i network di largo respiro.
“Giri di pensiero” è una piattaforma attraverso la quale Spazio Murat ha la possibilità di testare in tempi brevi diverse metodologie, formati, ambiti di ricerca e mettere le basi per collaborazioni future più strutturate.