Al Cineporto di Bari la presentazione del cortometraggio “Un giudice ragazzino” di Pierluigi Glionna
A Bari la presentazione del cortometraggio “Un giudice ragazzino” di Pierluigi Glionna. Tratto dall’omonimo romanzo di Salvatore Renna, il film breve è stato sceneggiato da Marika A. Carolla, con protagonisti Lorenzo Carulli (il piccolo Rosario), Domenico Panarello e Francesca Baccega.
La prima proiezione del cortometraggio “Un giudice ragazzino” è prevista per domenica 22 alle 16 al Cineteatro Buccomino Spinazzola (ingresso libero).
Anni ‘90, il piccolo Rosario vive in Sicilia insieme al papà Giordano, architetto che lavora al progetto del ponte sullo stretto di Messina e alla mamma Maria. La vita del giovane protagonista si intreccia alle vicende dei piccoli e grandi soprusi, che spaziano dal bullismo all’ estorsione mafiosa, dalle minacce alle violenze, tutte realtà difficili con le quali con cui Rosario si confronta e si misura guidato dal Il filo conduttore dell’intera vicenda che è la Giustizia evocata da Giordano sulla stele del Giudice Rosario Livatino, “martire della giustizia”, e che risuonerà nelle scelte di vita del protagonista da adulto.
Il cortometraggio evoca il giudice Livatino di cui si è concluso da poco il percorso diocesano di beatificazione, ucciso dalla Stidda agrigentina il 21 settembre 1990 di cui Papa Francesco ricorda: “quando Rosario fu ucciso dalla mafia non lo conosceva nessuno (…) si occupava di sequestri e confische dei beni (..) con grande professionalità e con risultati concreti: per questo la mafia decise di eliminarlo.”
Il cortometraggio, girato tra Puglia e Basilicata, luoghi del cuore del regista e del giovane protagonista, è stato realizzato con una produzione indipendente finanziata dal basso grazie al crowdfunding online, a sponsor locali e patrocinato dalla Roma Film Academy (frequentata dal regista e da gran parte delle maestranze del corto).