"Giulia una storia qualunque", l’inclusione sociale genera Cinema partecipato: al Galleria la prima proiezione del cortometraggio diretto da Vincenzo Ardito
Giulia, una storia qualunque, è la creazione filmica nata dalla valorizzazione del progetto Cartabianca, ideato da Sinapsi Produzioni Partecipate e vincitore del bando Orizzonti Solidali 2016 sostenuto dalla Fondazione Megamark di Trani, in collaborazione con i supermercati Dok, A&O, Famila e Iperfamila e con il patrocinio della Regione Puglia e del suo assessorato al Welfare.
Martedì 12 giugno alle 20.00 al Multicinema Galleria di Bari verrà presentato in anteprima il cortometraggio Giulia una storia qualunque, diretto dal regista barese Vincenzo Ardito e intepretato da Anna Terio, Maila De Santis, Carmelo Anti e Maria Picca. Sarà per i 50 pazienti psichiatrici coinvolti nel progetto, per i loro educatori e per tutte le maestranze che hanno partecipato alla realizzazione del corto, una serata speciale. La partecipazione alla proiezione è gratuita, grazie al sostegno della Fondazione Megamark, ma bisogna inviare una mail a sinapsiproduzionipartecipate@gmail.com per riservare i posti.
A giugno del 2017 si è chiuso il progetto Cartabianca, con la promessa di non disperdere il valore dell’integrazione e dell’inclusione sociale creato dopo lunghi mesi di lavoro attraverso gli strumenti messi a disposizione della Settima Arte.
Cartabianca ha generato un nuovo lavoro filmico nel quale i pazienti della rete EPASSS (Ente provinciale Acli – Servizi sanitari sociali) sono protagonisti con le loro storie e con il loro coinvolgimento attivo sul set, non solo come attori ma soprattutto come operatori di backstage, attrezzisti di scena, truccatori, affiancati dai tutor di Sinapsi Produzioni Partecipate e dagli studenti dell’Accademia del Cinema di Enziteto.
Giulia, una storia qualunque è il cortometraggio scritto a quattro mani dal regista Vincenzo Ardito e dallo sceneggiatore Sergio Recchia, che vuole provare a raccontare le difficoltà quotidiane dei 50 pazienti psichici e psichiatrici incontrati durante il percorso Cartabianca, queste persone che tra mille ostacoli vogliono riprendersi un posto nel mondo. Ci sono degli eventi che ci stravolgono la vita, che agli occhi degli altri sembrano superabili ma che, se lasciati soli, non riusciamo ad affrontare.
Giulia, una storia qualunque racconta la storia di una giovane donna che ha vissuto un trauma importante durante la sua infanzia. La separazione dal fratello, destinato a lasciare la città dove vivono, suo unico punto di riferimento, risveglia antiche paure e la rende incapace di vivere e di lavorare. Ma scatta qualcosa, al limite dell’impossibile, che porta Giulia in un’altra dimensione.
Nel cortometraggio nel ruolo di Giulia c’è Anna Terio, pugliese doc e attrice di teatro con il duo Ricci-Forte e in tv in diverse fiction; accanto e lei, nel ruolo di coprotagonisti, Carmelo Anti e Maria Picca, due pazienti della rete Epasss di Grottaglie. Con loro ci sono tutti, indistintamente, gli altri pazienti psichici e psichiatrici che da questi tre comuni pugliesi e per tutta la Puglia hanno dato vita e anima a Cartabianca, davanti e dietro la macchina da presa, in scene corali o in attività di sostegno alla troupe.
Ingresso gratuito - posti limitati. Per prenotare il biglietto è necessario inviare una richiesta mail a sinapsiproduzionipartecipate@gmail.com