I concerti del lunedì
Lo stile tedesco espresso in tre opere particolari di raro e inusuale ascolto, indicative del clima culturale e intellettuale del secondo Ottocento: l’Accademia dei Cameristi dedica il suo penultimo concerto della XX Stagione al trio con pianoforte. Si inizia con l’Andante con variazioni e scherzo op. 18a di Ferruccio Busoni. Italiano di nascita ma compenetrato di esperienze internazionali, Busoni eseguì spesso l’opera sia in Italia sia a Vienna: brano di raffinata concezione crea le premesse della sua concezione estetica. Segue un lavoro giovanile di Richard Strauss, il Trio in re magg. attribuibile al primo periodo creativo assorbito proprio dalla musica da camera e dal lied vocale. Unica composizione cameristica del genere nel catalogo di Max Bruch, il Trio in do min. op. 5 è opera giovanile composta nel 1858: il grande direttore d’orchestra tedesco, ma anche compositore di pagine sinfoniche e concertistiche molto note, dà prova sin dall’inizio delle sue qualità musicali. Il Trio è di sicuro effetto per le sue ardenti atmosfere espressive e la fluente cantabilità degli archi. Protagonisti della serata due giovani promesse, interpreti di valore in carriera, la violinista Ylenia Montaruli e la violoncellista Erica Piccotti e il pianista Francesco Basanisi, camerista di grande esperienza. Il concerto si replica martedì 30 aprile a Fasano per la IX Stagione di concerti.
F.BUSONI Andante con variazioni e scherzo op.18 a
R.STRAUSS Trio in re magg.
M.BRUCH Trio in do min. op.5
Ylenia Montaruli violino
Francesco Basanisi pianoforte