Presentazione del libro dello Chef Donato Carra: “La mia Puglia in tavola tra eccellenze, tradizioni, miti e leggende”
Sarà presentato ufficialmente al pubblico mercoledì 25 Ottobre alle 20,30, presso il ristorante “ Le teste calde “ di Rutigliano ( Bari) il libro dello Chef Donato Carra, dal titolo “ La mia Puglia in tavola tra eccellenze,tradizioni,miti e leggende” già presente online su diversi store internazionali. Alla presentazione del libro del noto Chef barese , che ha conquistato i palati più fini ed esigenti della Puglia ,dell'Italia e di diverse località estere con interessanti menù e piatti della cucina tradizionale pugliese, ci sarà anche il suo sponsor ufficiale l'azienda “ Divella” nella veste del Presidente Francesco e di suo figlio Domenico. Una presentazione ,quella del libro dello Chef Carra che si unisce alla World Pasta Day, una giornata internazionale dedicata ufficialmente alla pasta . Seguirà uno schow coocking dello stesso Chef con una degustazione sfiziosa per gli ospiti intervenuti. Gli organizzatori assicurano che sarà una presentazione molto piacevole per coloro che sono curiosi o interessati alla gastronomia, perché il libro, molto più di un quaderno di cucina con ricette pugliesi veraci rappresenta, per chi vuole cimentarsi a casa propria, la possibilità di replicarle. La narrazione sarà piacevole e, senza retorica, arriverà dritta al cuore esprimendo emozioni, sensazioni e ricordi che ognuno potrà ritrovare dentro di sé. Per Carra , infatti, la cucina è linguaggio, fatto di una materia diversa dalle parole, ma altrettanto comunicativo. Attraverso i suoi piatti comunica il suo pensiero: chi è, quali esperienze ha, da dove viene, come interpreta il cibo e la sua tradizione culturale. Le pagine di questo libro, profumano di ricordi genuini e sinceri, attraverso un racconto semplice e schietto come è il suo autore che, vincendo il carattere schivo, ha deciso di condividere con il pubblico alcuni scorci della sua amata Puglia, appunto, tra eccellenze,tradizioni miti e leggende. Questo testo letterario non esprime, sicuramente, una smania di protagonismo del suo autore, né il desiderio di realizzare un best seller con ricette tradizionali ma vuole trasmettere affetto, riconoscenza per quanto si è ottenuto dal suo territorio. Un argomento di grande attualità in un momento storico in cui i giovani scambiano questa professione bellissima, ma faticosa, con le comparsate televisive. A tal proposito lo Chef Carra commenta: «La televisione, che tanto ha dato e dà al nostro mestiere in termini di visibilità, altrettanto toglie in termini di banalizzazione di un lavoro che richiede sacrifici enormi.Capisco che è un gioco, ma gioco non è più quando migliaia di ragazzi si iscrivono alla scuola alberghiera con il sogno di diventare famosi e con l’idea che fare il cuoco sia facile. L’ho sempre detto che per fare questo mestiere bisogna divertirsi, ma per divertirsi prima c’è tanto allenamento da fare! Si chiama GAVETTA». Appuntamento il 25 Ottobre,quindi, per questo straordinario evento .