Al Teatro AncheCinema lo spettacolo “Io, la seconda figlia” con Tiziana Schiavarelli
Prosegue la stagione teatrale del teatro polifunzionale Anchecinema di Bari, sabato 17 alle 21, con lo spettacolo “Io, la seconda figlia” di e con Tiziana Schiavarelli per la regia di Nole Biz. La pièce teatrale, tratta dall’omonimo racconto pubblicato dall’attrice barese per la Casa Editrice Gelsorosso, si avvale delle musiche originali dell’attore, regista e compositore Dante Marmone, le video animazioni e le selezioni musicale di Nole Biz, le scene e costumi di Luigi Spezzacatene, le luci, l’audio e video editing Daniele Domanico e l’audio editing di Nico De Cesare.
Lo spettacolo “Io, la seconda figlia” è inserito nel #MINIABBONAMENTO, che comprende anche “Raccondino” di Dino Abbrescia (25 gennaio) e “Nel nostro piccolo" di e con Ale e Franz (7 febbraio). Biglietti disponibili al botteghino del teatro Anchecinema di Bari (Corso Italia 112, info e prenotazioni: SMS – WhatsApp, 333.907.24.19). È possibile, inoltre, utilizzare il parcheggio convenzionato in corso Italia 45, info: 329.611.22.91.
“Io, la seconda figlia” è la riflessione sul percorso di vita di una donna un po’ particolare, letta in modo ironico e divertente, dalla sua infanzia con l’impostazione educativa ricevuta in famiglia, alla sua adolescenza con le sue prime ribellioni, con i suoi primi amori, con le sue prime esperienze “trasgressive”, per poi diventare moglie, madre e donna comunque diversa dai canoni.
Una donna che ha seguito il suo istinto, che legge in sé stessa e che vuol far valere le proprie aspettative, una donna, consapevole architetto degli spazi della sua anima e del suo intimo, che per questo è disposta a pagare il prezzo di una vita non omologata, mettendosi anche di spigolo contro un mondo che la destina ad un ruolo da millenni costituito.
Non è una competizione con il maschio dominante, che anzi sente teneramente amico, ma la voglia di far valere la propria personalità come ricchezza interiore che non si lascia chiudere nello stretto recinto storicamente destinato a lei. Oltre alla comicità nel raccontare i vari episodi della vita e nell’interpretazione dei vari personaggi che ne fanno parte, diverse videoproiezioni e musiche, tracciano perfettamente i vari periodi della storia.