"La settima" musica Ludwig van Beethoven "le jeune homme et la vie" musica Johann Sebastian Bach

"La Settima Sinfonia" di L.w.Beethoven è una partitura tra le più “danzanti” nel grande repertorio della musica di ogni tempo, di Beethoven in particolare, come suggerisce Marino Mora: “Che la danza ed il ritmo penetrino in ogni settore della composizione è del tutto vero; il ritmo ne diviene categoria generatrice: dà forma ad incisi ed idee, innerva e vivifica la melodia, trasforma plasticamente i temi. Ma anche accelera i cambi armonici, concentra o disperde i motivi tra le varie fasce timbriche, sostiene e sospinge vigorosamente le dinamiche in espansione”. LE JEUNE HOMME ET LA VIE
di Johann Sebastian Bach
"Le Jeune Homme et la Vie" nasce come riflesso specchiato e contrapposto di un capolavoro: Le Jeune Homme et la Mort, creato da Roland Petit e Jean Cocteau nel 1946. Rispetto al disagio di vivere e al vuoto di affetti e ideologie avvertiti in quegli anni, espressi superbamente in un dramma danzato di amore e morte, questa creazione afferma una risposta in positivo alle mille guerre e al funebre cupio dissolvi che governano il nostro tempo. Qui, al contrario, in cesura e continuità, l’amore è spiraglio di luce e speranza, è simbolo struggente di un ricordo che ancora pulsa, è memoria viva che si fa materia e simbolo di rinascita.
Silvia Di Pierro, Domenico Linsalata, Sara Buccarella, Simona Cutrignelli, Giada Ferrulli, Marika Mascoli, Sara Mitola, Serena Pantaleo,
Miriana Santamaria, Fabrizio Delle Grazie, Cosimo Viesti.
Artista ospite Teresa Strisciulli, Prima ballerina Arena di Verona
Maître de ballet Milena Di Nardo, lighting designer Roberto De Bellis,
costumi Claudia Emilio, consulenza musicale Nicola Scardicchio,
still photographer Gennaro Guida,.direzione organizzativa Gianni Pantaleo,
drammaturgia Ermanno Romanelli, coreogafie Domenico Iannone.