“Liberi fino alla fine”, convegno con Mina Welby sull’eutanasia legale
L’Italia è uno dei pochi Paesi in Europa a non disporre di una legge sul “fine vita” o sul “testamento biologico”. Eppure in Italia, come nel resto del mondo, ci sono, purtroppo, tante persone e tanti cittadini che, davanti alla propria umana sofferenza, vorrebbero poter morire in pace. Scegliendo, autonomamente, della propria vita. Nella speranza che il “Sistema-Paese”, a cominciare dalle Istituzioni, possa con umanità iniziare a rispettare tale libertà di scelta e la dignità di questi individui.
Per confrontarsi, pertanto, su questi temi sociali delicati ed importanti, i Radicali di Bari e il circolo locale dello Uaar hanno promosso per il 23 giugno il convegno “Liberi fino alla fine”. L’iniziativa, che si svolgerà nell’Aula Magna dell’Ateneo di Bari dalle 17:30, vedrà la partecipazione di Mina Welby, moglie di Piergiorgio Welby e co-presidente dell’associazione “Luca Coscioni”. Con lei discuteranno il pastore evangelico Giovanni Caito e il consigliere comunale Renato Laforgia (autore della proposta di regolamento comunale sul testamento biologico). Introdurranno il dibattito Michele Macelletti, segretario dei Radicali di Bari; Maria Schirone, coordinatrice del Circolo Uaar di Bari; e Carolina Velati dell’associazione studentesca universitaria Link. Modererà il giornalista Giuseppe Milano.