Terza edizione del Link Festival. Torna la rassegna dedicata a giornalismo e comunicazione
Giunge alla terza edizione il "L.ink Festival", realizzato dal magazine Pool, in partenariato con Co.Re.Com Puglia, Consiglio Regionale della Puglia, AGCOM, Teatro Pubblico Pugliese, Ordine dei Giornalisti di Puglia, Master in Giornalismo regionale, Università degli Studi di Bari e Università del Salento.
Saranno due quest'anno i temi centrali della manifestazione: l'innovazione nel mondo del giornalismo e il rapporto fra informazione e violenza, che verranno analizzati con interventi di professionisti ed esperti di caratura nazionale ed internazionale. L'ingresso al festival sarà completamente gratuito ed il programma così organizzato: 19, 20 e 23 ottobre a Bari, nel Salone degli Affreschi dell'Università 'Aldo Moro', 21 e 22 ottobre alle Officine Cantelmo di Lecce.
I lavori del 19 ottobre si terranno nel Salone degli Affreschi dell'Ateneo barese e saranno introdotti dai saluti istituzionali del Governatore della Regione Puglia Michele Emiliano e del Presidente del Consiglio Mario Loizzo, a cui si uniranno quelli del Direttore del Festival Michele Casella e del Presidente del CO.RE.COM Puglia Felice Blasi. Sempre durante la mattinata inaugurale sono inoltri previsti gli interventi di Alessandro Barbano (direttore de Il Mattino) e Valerio Zingarelli (Chief Technology Officer della Rai), che dipingeranno un quadro del presente e del futuro nel panorama mediatico italiano.
Nel pomeriggio, il primo tema "Comunicazione e violenza in chiave filosofica e massmediologica" tratterà del nesso tra rappresentazione della stessa e crescita di comportamenti violenti, con gli interventi della giornalista del Tg1 Barbara Carfagna, del Consigliere di amministrazione Rai Paolo Messa, del Vice Presidente del Consiglio Nazionale di Disciplina dell'Ordine dei Giornalisti Elio Donno e del professore dell'Università degli studi Roma Tre Eligio Resta.
Il 20 ottobre sarà dedicato ai nuovi strumenti di diffusione dell’informazione e, rimanendo sul tema protagonista del Festival, su come la cronaca internazionale sia spesso veicolo di scene di guerre e violenze che colpiscono lo spettatore con una crudezza senza mediazioni. Al mattino, dopo l'introduzione del Presidente dell'Ordine nazionale dei Giornalisti Enzo Jacopino, si parlerà di new journalism con Valerio Bassan (Wired), Philip Di Salvo (Wired), Piero Gaffuri (responsabile Rai Nuovi Media) e
Angelo Maria Perrino (editore e direttore di Affaritaliani.it). Nella sessione pomeridiana, a testimoniare la loro esperienza su come sia duro raccontare la violenza senza spettacolarizzarla, ci saranno giornalisti e reporter dalla decennale esperienza come Paolo Marchetti (Photojournalist Espresso, Rai, Internazionale, Days Japan), Fabio Bucciarelli (Photojournalist MeMo Mag) e Remigio Benni (Corrispondente Ansa dal Cairo).
Il 23 ottobre, ultimo giorno del festival, si terrà nuovamente a Bari e sarà focalizzato su critica, informazione teatrale e nuovi media. L'evento è realizzato in collaborazione col Teatro Pubblico Pugliese nell’ambito del progetto Strategico “I.C.E. Innovation, Culture and Creativity for a new Economy”. Al mattino ci si focalizzerà sul passaggio dell’informazione teatrale al web, realizzando un'incursione verso i nuovi orizzonti dell'ufficio stampa, mentre al pomeriggio si passerà al workshop sulle nuove forme di giornalismo, sullo storytelling applicato ai social media e sulla censura. A coordinare i lavori sarà Massimo Marino (“Corriere Bologna”, “doppiozero.com”, Teatro Master critica giornalistica Roma), al quale si affiancheranno gli interventi di Roberto Canziani (“Il piccolo” Trieste, “Hystrio”, docente Master critica giornalistica Roma), Simone Nebbia (“Teatro e critica”), Simone Pacini (Esperto di social media e fondatore del blog Fattiditeatro) e Ileana Sapone (Ufficio stampa Teatro Pubblico Pugliese).