Al Loop festival il focus su Black American Music
Con un focus su BAM – Black American Music prosegue il Loop festival, martedì 16 maggio alle 21.00 al Cineporto di Bari (ingresso gratuito, www.loopfestival.it).
A dialogare con il direttore artistico Michele Casella ci sarà lo scrittore e critico musicale Nicola Gaeta, autore di “BAM, Il jazz oggi a New York”, volume pubblicato per i tipi di Caratteri Mobili e con i quali aveva in precedenza licenziato “Una preghiera tra due bicchieri di gin”.
Attraverso la visione di videoclip, estratti da lungometraggi e registrazioni di performance dal vivo, Loop indagherà la musica afroamericana sdoganandola da facili etichette. Attraverso il racconto di Gaeta verranno narrate le serate fumose nei migliori club di New York, il groove dei brani più coinvolgenti e le sospensioni delle tracce più raffinate, passando in rassegna le esperienze di autori contemporanei che mischiano la grande tradizione nera con le nuove istanze del contemporaneo. Dal jazz al soul, dall'hip-Hop al' r'n'b, un viaggio audiovisivo in cui la storia della creatività sonora più black viene presentata in maniera crossmediale.
Un'indagine che vuole essere un viaggio attraverso i linguaggi di bop, free, hip-hop ed elettronica, partendo sempre dal presupposto che questa musica ha dei codici dai quali è difficile distaccarsi: gli accenti “giusti”, su poliritmi di derivazione Afro, e il feeling del Blues.
Un viaggio audiovisivo che esplora cinque esperienze sonore di fondamentale rilievo internazionale, quelle di Nick Cave, Mogwai, Chemical Brothers, David Lynch e della scena BAM, la Black American Music di New York. Attorno ad esse Loop coordina un approfondimento dinamico sui registi, le tecniche e gli immaginari sviluppati nella loro videografia, affiancando nomi di straordinario interesse come Spike Jonze, Michel Gondry, Jonathan Glazer, Sophie Muller, Mark Cousins, Brian Griffin, Iain Forsyth, Jane Pollar e molti altri.