Loop Festival, ultimo appuntamento Revolution all'Arena Apulia Film Commission
Sarà il tema della rivoluzione il punto di arrivo del Loop Festival, che chiude la sua quinta edizione giovedì 22 luglio ore 21 nella nuovissima Arena di Apulia Film House (all’interno della Fiera del Levante di Bari) con l'intervento di Guido Furbesco executive editor di Vanity Fair. La rivoluzione non sarà trasmessa in TV, annunciava in tempi non sospetti un visionario Gil Scott-Heron, eppure il videoclip può essere testimone di tumulti e rovesciamenti, come nei brani di Depeche Mode e nell’hardcore digitale degli Atari Teenage Riot. Un racconto audiovisivo che coinvolge il poro-rock dei Muse e il folk d’autore di Johnny Cash, la sciamana del palco Patti Smith e la passionalità di Sinéad O'Connor.
La rassegna è realizzata dalla Fondazione Apulia Film Commission e dall'Associazione Pool con il patrocinio di Puglia Sounds, in questa edizione è caratterizzata dal sottotitolo Rage Riot Rebels Revolution, in un momento in cui la battaglia per i diritti civili divampa e i movimenti attivisti internazionali trovano nuovi spazi e nuove forme di espressione. Il Loop Festival esplora questi temi attraverso la proiezione e il commento di alcuni fra i più evocativi videoclip contemporanei, realizzando una visione e un ascolto collettivi arricchiti da spiegazioni, analisi e aneddoti sulla loro realizzazione.
Un viaggio, dunque, che attraversa la discografia e l’immaginario visuale di artisti come Chemical Brothers, Kendrick Lamar, Radiohead, Patti Smith, Depeche Mode, Pixies, Pearl Jam, Ben Harper, Björk e molti altri in relazione ai movimenti pacifisti, alle azioni di protesta per i diritti umani e alle rivolte del BLM (Black Lives Metter).
La quinta edizione del Loop Festival vede la collaborazione con un artista di fama internazionale, il celebre fumettista spagnolo Miguel Ángel Martín, che ha realizzato quattro illustrazioni a marchio di ciascuna serata della rassegna. Definito dal Time “il miglior disegnatore europeo di fumetti”, l’autore di base a Madrid è noto per il suo stile urticante, trasgressivo e spesso violentissimo, ma allo stesso tempo preciso e dotato di un’eleganza che contrasta con la vocazione sarcastica e provocatoria.