''MIGRATIO. Viaggio nella Speranza'', personale di Michele Armenise nel Palazzo del Consiglio Regionale della Puglia
È visitabile fino al 14 ottobre la mostra “MIGRATIO. Viaggio nella Speranza”, personale di Michele Armenise, a cura di Daniela Confetti, in collaborazione con la casa editrice Sfera Edizioni, promossa dal Consiglio regionale della Puglia.
La mostra è visitabile, con ingresso libero e gratuito, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 18.00 presso il Palazzo del Consiglio Regionale della Puglia, in via Gentile 52 a Bari.
“MIGRATIO. Viaggio nella Speranza” è una mostra pittorica il cui intento è quello di illustrare il fenomeno - da sempre presente nella storia dell’umanità - della migrazione degli esseri viventi, di quella storia inevitabile tra l’essere, il sentire, l’appartenenza ad un luogo e il distacco da esso per una miriade di ragioni: la guerra, le persecuzioni religiose, la ricerca di una migliore istruzione, la sicurezza finanziaria, il riconoscimento dei diritti civili, tutto accomunato dalla speranza di una vita migliore.
Le opere selezionate per l’esposizione rappresentano il fenomeno delle migrazioni analizzandolo sotto tutti gli aspetti ad esso collegati, a cominciare dalla differenziazione tra l’emigrazione, che pone l’attenzione al paese di partenza e l’immigrazione, che si focalizza sul paese di arrivo.
L’artista descrive le visioni quotidiane delle tragedie che continuano a consumarsi nel Mediterraneo, di esseri viventi alla disperata ricerca di un’ancora di salvezza.
Nei dipinti spuntano bambini con piccoli oggetti legati ad una quotidianità da custodire, minori la cui infanzia viene violata e che si trovano ad affrontare un viaggio al di sopra delle proprie capacità.
La traversata da un Continente all’altro avviene nei modi più vari: a piedi lungo i deserti sabbiosi fino ai confini chiusi da muri e filo spinato; in treno ammassati; su gommoni e barche di fortuna adattate per ospitare migliaia di essere umani.
In una Patria diversa da quella di origine arrivano uomini e donne che lasciano dietro di sé tutto per giocarsi un viaggio intriso di ferite difficilmente rimarginabili e che il più delle volte è senza ritorno.
Un cambio vita carico di speranza nel futuro e che spesso non corrisponde a quello auspicato.
Lunedì 3 ottobre 2022, in occasione della Giornata Mondiale delle Migrazioni è previsto un evento di approfondimento del tema, che sarà l’occasione anche per la presentazione e l’omaggio del catalogo della mostra, edito dalla casa editrice Sfera Edizioni, inserito nella linea editoriale “Leggi la Puglia”, in cui confluiscono tutte le pubblicazioni del Consiglio Regionale della Puglia, realizzate con il coordinamento della Sezione Biblioteca e Comunicazione Istituzionale.
L’obiettivo della linea editoriale approvata con delibera n. 151/2018 dell’Ufficio di Presidenza, è quello di valorizzare la Puglia, il suo territorio, le sue tradizioni, il suo patrimonio culturale, nonché l’istituzione consiliare stessa.
Il Consiglio Regionale della Puglia contribuisce ad arricchire il catalogo delle biblioteche del territorio pugliese, omaggiando le copie cartacee.
L’iniziativa si inserisce altresì nell’ambito delle attività culturali di “Teca del Mediterraneo”, la Biblioteca del Consiglio Regionale della Puglia, che realizza progetti ed eventi a favore della promozione della lettura, attività destinate a tutti i cittadini. Attraverso i propri servizi si impegna ad accrescere il benessere sociale e a migliorare le abilità e le capacità delle persone, facilitando l’accesso alla cultura, ai documenti e alle informazioni. Sostiene, inoltre, la formazione continua nel rispetto delle diversità culturali.
In occasione della mostra “Migratio” la vetrina del catalogo on line della Teca del Mediterraneo è dedicata al tema della migrazione: è possibile consultare la bibliografia dedicata o navigare alla scoperta di altre numerose pubblicazioni sul tema inserite nella Sezione Multiculturale, oltre da approfondire gli aspetti giuridici del fenomeno migratorio, offre riflessioni sui temi del confronto interreligioso, dell’integrazione scolastica di studenti extracomunitari, delle politiche attive in materia di accoglienza ed integrazione, anche con opere narrative di autori stranieri.