Festival itinerante “Trentadate”, musica arte e spettacolo nei musei, castelli e parchi archeologici di Bari e provincia: apertura nelle ore serali
Un viaggio fra narrazioni, voci e orchestre animato da artisti d’eccezione; una rassegna culturale di ampio respiro che intesse relazioni nuove tra musica, arte e teatro.
Per meravigliarsi non serve andare lontano: dal 30 giugno al 30 luglio 2022, tutti i Musei, Castelli e Parchi archeologici del Ministero della Cultura – Direzione Regionale Musei Puglia ospiteranno la prima edizione del festival itinerante “Trentadate”.
Il variegato cartellone di eventi è frutto di un’intesa programmatica – la prima di questo genere in Puglia – tra il Ministero della Cultura - Direzione Regionale Musei Puglia e il Teatro Pubblico Pugliese - Consorzio Regionale per le Arti e la Cultura, finalizzata a offrire un’ampia ed innovativa offerta culturale, espressione del valore e dell’identità del territorio tra luoghi, arti e creatività.
Musei, Castelli e Parchi Archeologici saranno il palcoscenico di una inedita contaminazione, aprendo straordinariamente al pubblico nelle ore serali, senza alcun costo aggiuntivo rispetto al normale ticket di ingresso.
Per scaricare il programma e acquistare i biglietti: https://musei.puglia.beniculturali.it/trentadate-festival-diffuso-nei-musei-di-puglia
Provincia di Bari
30 giugno ore 20.30 - Castello Svevo di Bari
Radicanto
ALLE RADICI DEL CANTO
Viaggio sonoro per mare e altri approdi
Maria Giaquinto (canto)
Giuseppe De Trizio (chitarra classica)
Giovanni Chiapparino (fisarmonica)
Francesco De Palma (bendir, riq, cajon)
Alle radici del canto è il titolo del nuovo cd e del tour che festeggia i 26 anni di attività dei Radicanto. Questo viaggio sonoro e poetico nasce dalla voglia di esplorare attraverso la forma “canzone” in chiave d’autore e acustica la musica del mediterraneo. Dal folk meridionale al fado, alla tradizione sefardita, agli echi del sudamerica. Ricerca, rielaborazione e dedizione verso le tradizioni popolari “vive” di tutto il mediterraneo, che hanno fatto dei Radicanto una delle più interessanti realtà musicali in Italia.
1° luglio ore 20.30 - Parco archeologico di Monte Sannace - Gioia del Colle
Radicanto
ALLE RADICI DEL CANTO
Viaggio sonoro per mare e altri approdi
Maria Giaquinto (canto)
Giuseppe De Trizio (chitarra classica)
Giovanni Chiapparino (fisarmonica)
Francesco De Palma (bendir, riq, cajon)
Alle radici del canto è il titolo del nuovo cd e del tour che festeggia i 26 anni di attività dei Radicanto. Questo viaggio sonoro e poetico nasce dalla voglia di esplorare attraverso la forma “canzone” in chiave d’autore e acustica la musica del mediterraneo. Dal folk meridionale al fado, alla tradizione sefardita, agli echi del sudamerica. Ricerca, rielaborazione e dedizione verso le tradizioni popolari “vive” di tutto il mediterraneo, che hanno fatto dei Radicanto una delle più interessanti realtà musicali in Italia.
8 luglio ore 20.30 - Museo Nazionale Archeologico di Altamura
Principio Attivo Teatro
Giuseppe Semeraro
DIGIUNANDO DAVANTI AL MARE
drammaturgia Francesco Niccolini
regia Fabrizio Saccomanno
La figura di Danilo Dolci sfugge a qualsiasi tentativo di classificazione: poeta, intellettuale, pedagogo. Dopo un breve viaggio in Sicilia decide di ritornarci e di mettersi al fianco degli ultimi, dei diseredati, dei banditi come li chiamava lui stesso. Dalle vicende umane di questo gigante dimenticato abbiamo creato un pezzo teatrale che tenta non solo di raccontarne i momenti più importanti ma di evocarli con il corpo nudo del teatro.
9 luglio ore 20.30 - Galleria Nazionale della Puglia “Girolamo e Rosaria Devanna” di Bitonto
Teatro Delle Forche
Giancarlo Luce
APPARIZIONI
testo e regia Mariano Dammacco
Un viaggio a Lourdes, un viaggio dentro se stessi, improvviso e travolgente. In Apparizioni una donna catapultata all’improvviso e per caso in un pellegrinaggio, si trova in posti e situazioni di cui mai avrebbe neanche sospettato l’esistenza e ci racconta con stupore del suo viaggio e delle domande e questioni che, ora dopo ora, affiorano nella sua mente.
Giancarlo Luce, senza dare vita a un personaggio femminile a tutto tondo, si lascia abitare da pensieri, parole e sentimenti della donna protagonista della storia, percorre le tappe del viaggio, sia reale che interiore, di questa e in questo viaggio accoglie gli spettatori.
10 luglio ore 20.30 - Museo Archeologico Nazionale e Castello di Gioia del Colle
Ura Teatro
Fabrizio Saccomanno
IANCU
Un paese vuol dire
progetto di Fabrizio Saccomanno
testo di Francesco Niccolini e Fabrizio Saccomanno
diretto e interpretato da Fabrizio Saccomanno
Questo è il racconto di una giornata. Una domenica dell’agosto del 1976
in cui la grande Storia, quella con la S maiuscola, invade la vita e le strade di un paese del Salento. Un famoso bandito, fuggito dal carcere di Lecce due giorni prima, è stato riconosciuto mentre si nasconde nelle campagne del paese. Inizia così una tragicomica caccia all’uomo che coinvolge un po’ tutti, bambini compresi. Ma questo non è solo il racconto di una giornata.
È il racconto di un’infanzia e degli inganni e le illusioni che la circondano. Ed è soprattutto il racconto di un’epoca, attraverso gli occhi di un bambino.
15 luglio ore 20.30 - Parco archeologico di Monte Sannace - Gioia del Colle
Associazione Musicale Suoni del Sud
Carmine Padula& Suoni del Sud Ensemble
CINEMATIC SOUNDS TOUR 2022
pianoforte Carmine Padula
Sarcina Orazio (Violino I)
De Sanio Raffaele (Violino II)
Caiazza Eduardo (viola)
Gianni Cuciniello (violoncello)
Pacillo Pietro (contrabbasso)
con la partecipazione del soprano Libera Granatiero;
Dopo l’ultimo grande successo della colonna sonora per la serie di Rai 1 La Sposa, il pluripremiato compositore Carmine Padula torna dal vivo con l’orchestra Suoni Del Sud con il Cinematic Sounds Tour 2022. Un incredibile viaggio sonoro che spazia tra tutta la musica per le immagini composta dal giovanissimo compositore pugliese partendo dalle origini con le musiche della serie Ognuno è perfetto fino alle musiche dell’ultimo film cinematografico ora nelle sale Stessi battiti.
Durante la serata inoltre ci saranno anche delle piccole anteprime di nuovi progetti per il piccolo e il grande schermo firmati dalla musica di Padula.
16 luglio ore 20.30 - Museo Nazionale Archeologico di Altamura
Piccola Compagnia Impertinente/Teatro dei Limoni/ Fondazione Monti Uniti
ACQUA, ACQUA, ACQUA!
di Adelmo Monachese
diretto e interpretato da Pierluigi Bevilacqua e Roberto Galano
Dopo aver rimesso in sesto una barca a vela - senza vela, né tutto il resto - il quarantunenne Joshua Slocum decide che nel 1985 i tempi sono maturi per permettergli di diventare il primo uomo della storia a compiere il giro del mondo per mare in solitaria. Inizia così a bordo dello Spray tre anni costellati peripezie, tragicomici imprevisti, momenti dolci e altri molto più duri da superare nel corpo e nello spirito.
23 luglio ore 20.30 - Galleria Nazionale della Puglia “Girolamo e Rosaria Devanna” di Bitonto
Bottega degli Apocrifi
IL PASTOR FIDO di Chèdeville
Cronaca musicale di un falso illustre
da una idea del M° Fabio Trimigno
con Fabio Trimigno (violino, melodica, violino tromba)
Antonietta Pilolli (violoncello)
Andrea Stuppiello (percussioni etniche)
a cura di Cosimo Severo
Nel 1990, grazie al ritrovamento di una dichiarazione del 1749, si sciolse la catena di dubbi sull’origine dell’Opera 13, quel famoso “Pastor Fido” che costituiva fino ad allora una delle più eseguite e favorite raccolte di sonate di Vivaldi. Si scoprì così che il prete e celebre compositore veneziano non aveva composto nessuna Opera 13. L’autore della raccolta era invece Nicolas Chédeville, virtuoso oboista, didatta, compositore e costruttore di musettes, cornamuse molto comuni in Francia.
Bottega degli Apocrifi ripropone il più eclatante falso storico della musica in una elaborazione per un insolito trio da camera, in cui temi pastorali si snodano su ritmi giannizzeri, danze francesi si liberano in sonorità mediterranee, riscrivendo così alcune delle pagine più discusse della musica barocca.
24 luglio ore 20.30 - Museo Archeologico Nazionale e Castello di Gioia del Colle
Principio Attivo Teatro
Giuseppe Semeraro
PREGHIERA DEL MATTINO
Il culo delle donne nella Bibbia
di Valentina Diana
con Silvia Lodi
regia Giuseppe Semeraro
Ogni mattino, nella tradizione ebraica, si ringrazia il Signore, re del mondo, per molte cose importanti. Uno di questi ringraziamenti prevede una formula diversa se a pronunciarla è un uomo o una donna.
L'uomo ringrazia il Signore per non averlo fatto nascere donna, la donna abbozza, nella preghiera dice: grazie per avermi fatta nascere "secondo la tua volontà". La donna nell'Antico testamento" spesso non ha neppure un nome e spesso subisce torti o violenze che vengono riferiti senza soffermarcisi troppo, come fatti accessori o inevitabili. Come se il messaggio, il senso alto, reclamassero qualche piccolo sacrificio, qualche piccolo torto di servizio, in nome di qualcosa di più grande e più importante, che non può avere occhi e attenzione per tutti.
28 luglio ore 20.30 - Museo Nazionale Jatta – Ruvo di Puglia
Associazione culturale Mamamà
Maurizio Rana
CONCERTO PER HANDPAN
Concerto per handpan è un concerto e una esperienza immersiva, che ha come protagonista Maurizio Rana e i suoni dei suoi handpan, strumenti a percussione armonica costituiti da due cupole metalliche poste una sopra l’altra con le pance opposte. Grazie a numerosi festival nel mondo, l’handpan si sta diffondendo ovunque e sempre più persone rimangono affascinate da questo suono molto dolce e onirico. Un concerto con questo tipo di strumenti, ipnotico per molti, dimostra quanta autonomia e quale maturità musicale esso stia conquistando nel settore della World Music e della New Age.
30 luglio ore 20.30 - Castello Svevo di Bari
INTI
Luigi D'Elia
NON ABBIATE PAURA
Grande Hotel Albania
di Francesco Niccolini
con Luigi D’Elia
Marzo 1991. Nell’arco di tre giorni ventimila cittadini albanesi in fuga dal loro paese, affamati, in cerca di libertà e di una vita nuova sbarcano a Brindisi. Ad accoglierli una città povera di ottantamila abitanti, schiacciata dalla disoccupazione, dall’illegalità e da uno stato assente e
cinico. Poteva succedere di tutto, sarebbe bastata una scintilla e invece... Invece racconto il miracolo laico che vide involontaria protagonista la mia città, l’incontro eccezionale di centomila corpi estranei, stretti in quei cinque giorni di storia. “Non abbiate paura” è un racconto per quelli che stavano da questa parte del mare. Per non dimenticare quello che accadde allora. Per una medaglia mai data. Ma soprattutto per un incontro inimmaginabile: quello fra i cittadini brindisini e più di ventimila albanesi.