A Noicàttaro la manifestazione "Suoni e Sapori nel Fossato", visite ai presepi e concerti di Natale

L’ufficio IAT di Noicàttaro ha organizzato, in occasione delle festività natalizie, la prima mostra permanente di presepi presso il Frantoio Evoli, nel centro del paese (Piazza Umberto I). Le attività espositive, inizialmente previste a partire dal giorno 11 dicembre 2017, hanno in realtà preso il via dal 1° dicembre su esplicita richiesta delle scuole elementari e medie nonchè dei docenti; esse proseguiranno per l’intero periodo festivo  e si concluderanno il 6 gennaio 2018.

I visitatori potranno apprezzare i lavori esposti e partecipare alle numerose attività previste dal programma. Si darà vita a un’esperienza inedita sul territorio fatta di musica, degustazioni e attività laboratoriali con l’argilla che immergeranno ogni visitatore nella magica atmosfera del Natale con un grande protagonista: il Presepe.

Primi ad aderire all’iniziativa sono stati gli studenti delle scuole nojane: dai piccoli allievi della scuola per l’infanzia “A. Sabin” ai ragazzi dell’Istituto Comprensivo “Gramsci-Pende”; le scolaresche e i loro docenti hanno risposto con entusiasmo all’iniziativa, vivendo appieno l’atmosfera natalizia all’interno del Frantoio. Determinante l’apporto dell’I.C.  “Gramsci-Pende” che, con l’allestimento di un magnifico presepe,ha contribuito al successo della manifestazione.

Durante la mostra è anche data la possibilità di “toccare con mano” il valore dell’artigianato: sono infatti organizzate attività di laboratorio con l’utilizzo dell’argilla per coloro che partecipano alla visita.

Oltre alle scuole un apporto fondamentale è dato dagli espositori provenienti oltre che da Noicàttaro, da Rutigliano e da Adelfia: i maestri presepisti Gasparro, gli hobbisti Angelo Cioffi, Vincenzo Boccuzzi, Santa Pagliarulo e Vito Ruggiero hanno portato nel trappeto alcune delle loro produzioni migliori che si potranno anche acquistare durante il periodo di allestimento della mostra.

L’evento non è dedicato solo ai più piccoli: è possibile per tutti visitare la mostra in gruppo, su prenotazione e di partecipare alle attività di laboratorio con l’argilla per riscoprire le tradizioni dell’artigianato con un’esperienza ludica e creativa. Numerosi gruppi di adulti ed associazioni si sono già prenotati per assaporare questa straordinaria esperienza.

A coloro che prenotano una visita alla mostra dei Presepi sarà data l’opportunità di  un approfondimento relativo alla storia di Noicattaro e del suo Borgo Antico, poiché è possibile prenotare anche un tour del Centro Storico o, in alternativa, dei Luoghi della Peste.

Oltre alle visite su prenotazione, nei giorni che precedono il Natale, sempre nella sede del “Fossato”, sarà organizzata la manifestazione “Suoni e Sapori nel Fossato” dove, alle coinvolgenti capacità canore degli ospiti, saranno uniti sapori tipici del periodo natalizio.

L’evento prenderà il via il giorno 21 Dicembre alle ore 19.00 con il “Concerto di Natale” a cura dell’APS  “Il Setticlavio”, con coro delle Voci Bianche e Coro Polifonico diretti dal Maestro Chiara Lamorgese. Si prosegue il giorno seguente, 22 Dicembre, sempre all’insegna della musica natalizia, con il concerto “Sinfonie Natalizie” a cura dell’APS “Arte Rapsodica”,  in programma a partire dalle ore 19,30  con il concerto del Coro delle Voci Bianche (I Rapsodini) e del Coro di giovani e adulti “Rapsodic Sounds”, entrambi diretti dal Maestro Nicla Laudadio.

La serata conclusiva della manifestazione è prevista per il giorno 23 dicembre, a partire dalle ore 19.30 con il concerto “Canti e Nenie popolari” a cura del gruppo musicale “Storie del Vecchio Sud” di Francesco Mirizio che farà riscoprire allo spettatore le atmosfere e le emozioni dei canti popolari natalizi.

In tutte e tre le serate dell’evento un’altra tradizione verrà riscoperta grazie all’esibizione degli zampognari che, partendo dalla sede dell’Ufficio IAT in Via Console Positano, percorreranno la centralissima Via Carmine, raggiungeranno il Fossato e proseguiranno per il Centro Storico allietando le strade del paese con la particolare musica dei loro tradizionali strumenti musicali.