Concerto Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Bari - Omaggio a Rota e Marinuzzi Jr
Due splendide pagine del Novecento italiano verranno proposte al pubblico per la prima volta dagli anni Quaranta del secolo scorso e in prima esecuzione assoluta in Puglia dall’Orchestra Sinfonica del Conservatorio “Niccolò Piccinni” diretta daGiovanni Pelliccia nel concerto che si terrà nell’Auditorium “Nino Rota” venerdì 1 aprile 2022 alle ore 20.
Il programma si aprirà con la Serenata per orchestra in quattro tempi di Nino Rota, composta dal musicista tra il 1931 e il 1932 e dedicata a Massimo Freccia, direttore dell’Orchestra dell’EIAR nella prima esecuzione del brano, trasmessa alla radio nel 1936.
Seguirà il Concerto per orchestra in tre tempi di Gino Marinuzzi junior, composto nel 1940, eseguito anch’esso per la prima volta alla radio dall’Orchestra dell’EIAR diretta dal padre dell’Autore, Gino Marinuzzi, direttore tra i più grandi della prima metà del secolo scorso.
Un appuntamento particolarmente significativo, che consente l’ascolto di importanti brani del repertorio sinfonico oggi pressoché sconosciuti, in quanto del tutto assenti dalle programmazioni concertistiche come dalle produzioni discografiche, e insieme riunisce in un nuovo incontro Nino Rota e Gino Marinuzzi junior, due grandi musicisti che hanno condiviso importanti collaborazioni artistiche e soprattutto sono stati fraterni amici.
A completare una proposta artistica e culturale di così alto respiro, il Conservatorio di Bari ha organizzato anche due giornate di incontro per approfondire la conoscenza della figura di Gino Marinuzzi junior (1920 – 1996), compositore di genio tra i grandi del Novecento musicale italiano.
Giovedì 31 marzo nel pomeriggio (inizio alle 15,30) e venerdì 1 aprile al mattino (inizio alle 9,30), nell'ambito della seconda edizione del progetto “Affinità elettive” coordinato da Giovanni Pelliccia, è previsto un intenso omaggio in parole e musica che avrà luogo nella Saletta dell'Auditorium “Nino Rota”.
L’iniziativa, particolarmente sentita nel Conservatorio di Bari a lungo diretto da Nino Rota del quale Marinuzzi junior è stato fraterno amico e collaboratore, vedrà la partecipazione di Anna Maria e Giovanna Marinuzzi, figlie del musicista e custodi della sua eredità artistica. I contributi resi, nelle due sessioni presiedute da Lorenzo Mattei, da Angela Annese, Maurizio Corbella, Antonio Dilella, Maddalena Novati, Giovanni Pelliccia, Rodolfo Sacchettini, Nicola Scardicchio e Marina Vaccarini si propongono di offrire un primo ampio sguardo alla figura e all'opera di un compositore prolifico e versatile del quale la sola attività legata alla sperimentazione elettronica ha finora ricevuto l'attenzione degli studiosi. Tale è il senso anche della proposta musicale che chiuderà la sessione pomeridiana del 31 marzo, con l'esecuzione, per la prima volta in Puglia, di brani editi e inediti di Marinuzzi junior – Piccolo Pezzo e Suite, per violino e pianoforte; Tema e Variazioni per due pianoforti, Partita per due pianoforti – da parte degli studenti Paride Losacco, Nicola Montrone e Sara Moro e della docente Roberta Ubaldo.