Pranzo di Natale della comunità di Sant'Egidio di Bari
La Comunità di Sant'Egidio di Bari da più di trent'anni è amica dei tanti poveri che vivono nella nostra città, e che incontriamo tutti i martedì sera presso la stazione centrale per la cena itinerante. Per Sant'Egidio il povero è un amico e un fratello, ed è per questo che nel giorno della festa della famiglia, il 25 dicembre, non lascia nessuno da solo. Abbiamo organizzato anche quest'anno il Pranzo di Natale,a cui parteciperanno circa 150 persone, presso il Villaggio del Fanciullo. Il Pranzo di Natale non è una mensa, ma una vera e propria festa; tutto è curato nel dettaglio: dalle decorazioni della sala, al menù sul tavolo, all'invito personale. Organizziamo questa festa come se dovessimo ricevere amici e parenti a casa nostra, e quindi prepariamo tutto con molta cura. Alla nostra tavola si uniscono in tanti: senza dimora, bambini, nuovi europei, famiglie disagiate, persone sole, anziani. La tavola di Sant'Egidio abbraccia il mondo: presenti amici dall'Afghanistan, Ghana, Marocco, Mali, Nigeria, Ucraina, Georgia, Pakistan, Palestina ecc. Sarà con noi anche la famiglia siriana, composta dai genitori e da quattro bambini, arrivata a Bari attraverso i corridoi umanitari della Comunità di Sant'Egidio. Per tutti c'è un invito ed un regalo. Qualche giorno prima di Natale ci rechiamo in stazione ad invitare i nostri amici, segniamo il loro nome perché alla fine del pranzo arriva Babbo Natale con i regali per tutti. Il pacco è molto ricco e contiene accessori invernali come sciarpe, cappelli e guanti, un prodotto per l'igiene personale ed anche dolci. Su ogni regalo c'è la targhetta con il nome di ognuno. Il Pranzo di Natale è il miracolo di gioia che spezza la solitudine di tanti, infatti per chi non ha casa, né famiglia, i giorni di festa piombano addosso come un macigno, perché tutti i negozi sono chiusi e la città è deserta. Per questo il Pranzo di Natale è un grande segno di amicizia per la nostra città, perché ci ricorda che nessuno è solo. Tutto questo è reso possibile grazie all'aiuto di tanti, circa cinquanta volontari quest'anno, che desiderano aiutare e fare qualcosa di bello a Natale. Il Pranzo è molto sostanzioso: antipasti, primo piatto di pasta al forno con melanzane e mozzarella, petto di pollo con contorno di verdure e patate, frutta di stagione, panettone, dolci tipici e spumante; ed offerto da un noto panificatore della città. Ad ogni tavolo c'è una persona della Comunità che siede con gli ospiti e pranza con loro. Non ci sono pettorine, né segni distintivi, né qualcosa che separi o divida, perché per Sant'Egidio è fondamentale che chi aiuta si confonda con chi è aiutato. Non siamo i soli a Bari a festeggiare il 25 dicembre con i poveri, infatti in ogni posto dove c'è la Comunità di Sant'Egidio, in settanta Paesi del mondo, viene organizzato un pranzo. Lo scorso anno Sant'Egidio ha ospitato a tavola circa 200.000 persone in cinque continenti, un concreto segno di speranza per ogni città.