Presentazione del libro "Tom Zé. L'ultimo tropicalista" di Pietro Scaramuzzo
Un appuntamento SPECIALE in Libreria 101.
Giovedì 17 ottobre alle ore 19:00, nella cornice del Bari Brasil Film Fest, ospite d’eccezione Pietro Scaramuzzo, autore del libro “Tom Zé. L’ULTIMO TROPICALISTA” (con prefazione di David Byrne dei Talking Heads).
Pietro Scaramuzzo è tra le figure di riferimento per la cultura brasiliana in generale e per la musica brasiliana in particolare. Grazie al suo lavoro è incluso nel prestigioso Dicionário da Música Popular Brasileira, l’archivio di tutte le personalità che contribuiscono a far crescere e a diffondere nel mondo la musica brasiliana. Nel 2012 ha creato il portale Nabocadopovo, dedicato alla musica e alla cultura del Brasile ed è curatore della rubrica Tropicália su <>.
Tom Zé è il Tropicalista dimenticato, il maledetto, lo sperimentatore che rompe le regole. Protagonista del movimento che nel ’68 brasiliano decretò la prima vera rivoluzione musicale dopo la bossa nova, rimase per vent’anni nell’oblio, finché David Byrne, leader dei Talking Heads, lo scovò durante uno dei suoi primi viaggi in Brasile. «Un pomeriggio a Rio mi capitò fra le mani un album di samba che in copertina aveva un’immagine con del filo spinato. Si distingueva dai dischi di quel genere musicale, che di solito avevano foto di ragazze in bikini o un ritratto del musicista. Mi chiesi se era un artista più irrequieto degli altri. Non mi sbagliavo del tutto.»
Figura misteriosa e di culto per i fan sparsi in tutto il mondo, Tom Zé ha avuto una carriera oscillante, dal successo televisivo ai tour auto-organizzati nei piccoli centri della provincia.
Questa biografia ufficiale, frutto di anni di confronto tra l’autore e il musicista, traccia la sua rotta artistica e personale, dall’infanzia alle prime esperienze con la dodecafonia brasiliana di Hans-Joachim Koellreutter, agli appartamenti che traboccano utopia di São Paulo dove nascerà il movimento tropicalista che lo vede al fianco di Caetano Veloso e Gilberto Gil, all’ostracismo, fino alla riscoperta.
Nella costellazione di riferimenti e figure che compaiono nella vita di Tom Zé, si incontrano anche il manifesto antropofago di Oswald de Andrade, l’architettura di Lina Bo Bardi, l’innovazione pubblicitaria di Washington Olivetto, Glauber Rocha, Arto Lindsay, e l’universo Tom Zé è ancora in espansione.
A dialogare con l’autore Nicola Gaeta (critico musicale, dj, e tra gli organizzatori e gli ideatori di festival come il FEZ e Time Zones)
Giovedì 17 ottobre – ore 19:00
Ingresso libero.