Presentazione del libro "All'ombra di me" della giornalista Antonella Ciervo
“L’impenetrabile distacco dalle cose che gli aveva insegnato il suo viaggio lo convinse a lasciar perdere. Con un gesto della mano riavvicinò il cespuglio che aveva coperto la tomba e si allontanò. Forse era stato giusto così; lasciare ciò che è abbandonato e dimenticato al proprio destino, senza cambiarne la prospettiva solo per un capriccio personale”.
Il viaggio di Marco che ha deciso di vivere come un clochard diventa itinerario non solo dentro di sé ma anche fra le vite e i luoghi che questo percorso gli presenterà. Luoghi, volti e storie di incroceranno con la sua, cominciata chiudendo la porta della sua precedente vita, trascorsa in una ricerca interiore e profonda in cui, la rinuncia a tutto, è l’occasione per trovare altro. La vita da clochard di Marco entra così in una dimensione umana del tutto sconosciuta ma mai prevedibile e in un mondo a parte del quale si sentirà osservatore attivo.
Il romanzo verrà presentato venerdì 19 novembre alle 17 nel Centro Polifunzionale Studenti (Ex Poste) in piazza Cesare Battisti. Dialogherà con l’autrice Franco Liuzzi.
“All’ombra di me”, nuovo romanzo di Antonella Ciervo, perlustra le atmosfere di quello che a torto viene definito il mondo degli “invisibili” ai quali, al contrario, vanno restituiti dignità e rispetto. Gli incontri che farà Marco, il protagonista, apriranno nuovi scenari e comporranno il mosaico delle sue domande con risposte e prospettive inaspettate.
Nelle pagine del romanzo, il lettore compie un viaggio attraverso strade, luoghi e incontri per arrivare là dove, a volte, non si ha il coraggio di entrare. Un cammino sentimentale e psicologico quello di Marco, protagonista di “All’ombra di me” (Edigrafema Edizioni) che lo metterà di fronte alla paura di decidere, ma anche di oltrepassare il filo rosso che lo circonda da troppo tempo.
Ciervo racconta la storia di un uomo che sceglie di vivere da clochard, lasciandosi alle spalle profumi e abitudini in cui non si riconosce più e che ha davanti solo quello che non ha mai voluto conoscere.
Antonella Ciervo, giornalista, vive accompagnata fedelmente dalla sua ironia e dalla passione per i particolari. È entrata per la prima volta in una redazione pochi mesi dopo essersi diplomata e non ha mai smesso per quasi 40 anni; il giornalismo per lei è il modo migliore per raccontare agli altri ciò che accade senza per questo sembrare una vecchia portinaia. Nata a Belluno, ha sempre vissuto a Bari che considera la sua città a tutti gli effetti. Dal 1998 vive a Matera dove ha deciso di restare non solo per lavoro, ma anche perché non ha ancora imparato bene il dialetto. Per Edigrafema ha già pubblicato i romanzi La via del rosmarino (2013) e Sei mai morta, tu? (2017).