Sentieri quotidiani in festival, le installazioni di cinque artisti nazionali per il progetto pugliese di rigenerazione urbana
Sono gli artisti del calibro di Fabrizio Bellomo, con un intervento di recupero della memoria delle voci della resistenza, trasmesse dopo l'armistizio dalle antenne di Radio Bari; Andreco che ricorre a pitture murali e poster per rimescolare le carte della percezione urbana e instillare curiosità e stupore per i cambiamenti ambientali globali; Paolo Baroni con l’installazione delle “Macchine di visione”; Aldo Grittani con tre interventi artistici tra installazioni fotografiche e lavori con le ceramiche; e infine Michele Cera curatore dei laboratori didattici, ad aver dato linfa a Sentieri Quotidiani, il progetto visionario, primo classificato sui 214 selezionati dal Ministero per i Beni e le attività culturali (Mibac) attraverso il Bando “Creative Living Lab" in tutta Italia.
Il progetto aveva l’obiettivo di contribuire alla rigenerazione urbana dei quartieri di Ceglie del Campo e Carbonara (Bari), attraverso il dialogo tra i cittadini che abitano e vivono i luoghi e un gruppo di artisti, fotografi e mediatori culturali. La peculiare identità dei due quartieri in cui Sentieri Quotidiani ha preso vita oscilla fra il ruolo di periferie cui tendono a essere confinati nei processi contemporanei di formazione della metropoli barese, e una tradizione di centri autonomi che presentano potenzialità inespresse e un patrimonio culturale ricchissimo e poco conosciuto.
Arrivato alla fase conclusiva sono in programma tre eventi per restituire alla comunità tutto il lavoro realizzato nei mesi scorsi e per festeggiare la riuscita. Sentieri Quotidiani è stato ideato e organizzato da un partenariato costituito da Iteras, Centro di ricerca per la sostenibilità e l’innovazione territoriale (capofila del progetto) assieme a LAB, Laboratorio di Fotografia di Architettura e Paesaggio; UNISCO, Network per lo sviluppo locale; Associazione Culturale “Kailìa”; IISS Elena di Savoia-Piero Calamandrei; l'Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” (DiSAAT - Dipartimento di Scienze Agro Ambientali e Territoriali) e il Comune di Bari.
Si parte lunedì 10 giugno, alle 18,00, nell’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “di Savoia-Calamandrei”, con un forum civico sulla rigenerazione urbana, con gli studenti dell’IISS “di Savoia-Calamandrei”, e i partner del progetto. A seguire, verso le ore 20, si festeggerà insieme con una cena di comunità.
L’incontro si aprirà con il racconto dell’indagine visuale svolta dagli studenti, coordinati dalle professoresse Adriana Dal Maso e Amalia Aveni, in collaborazione con Aldo Grittani (responsabile scientifico di Sentieri Quotidiani) e Cosimo Talò (psicologo di comunità), e con il supporto di altri membri del gruppo di mediatori culturali che ha animato Sentieri Quotidiani (fra cui il biologo ambientale Rocco Labadessa e lo storico e speleologo Sergio Chiaffarata), si procederà poi con la presentazione delle attività di ricerca e sperimentazione progettuale, sviluppate dai partecipanti al Laboratorio di Laurea in Architettura svolto nel corso del 2017 presso il Dipartimento di Scienze dell’Ingegneria civile e dell’Architettura del Politecnico di Bari, sotto la guida della professoressa Francesca Calace.
Il dibattito, introdotto dai rappresentanti dell’amministrazione comunale e del Municipio IV insieme al dirigente scolastico Carlo De Nitti e moderato dall’esperta di rigenerazione urbana Adele Celino (Iteras, Centro di ricerca per la sostenibilità e l’innovazione territoriale) sarà animato dagli interventi di alcune delle associazioni locali coinvolte nel progetto, fra le quali: Kailìa, l’associazione culturale dedita alla promozione dello storia locale; Progetto Carbonara, laboratorio di idee con le radici piantate nel futuro, associazione di promozione sociale e della qualità della vita di Carbonara; Rete Civica Urbana Carbonara-Ceglie-Loseto-Santa Rita, il raggruppamento di enti del terzo settore costituitosi grazie alla misura sperimentale del Comune di Bari per attivare il protagonismo civico nei quartieri cittadini; Opera San Nicola Onlus, associazione di volontariato attiva che assicura sostegno educativo e sociale nelle periferie; Cooperativa sociale Il Nuovo Fantarca; Pigment Workroom.
Alla fine dell’incontro, verso le 20, ci sarà una cena di comunità nel cortile interno della scuola, preparata dagli studenti dell’indirizzo alberghiero con il personale docente e tecnico, sarà l’occasione per riunire le organizzazioni partner, le altre associazioni che hanno partecipato alla costruzione della rete locale di supporto a Sentieri Quotidiani e i cittadini che stanno partecipando alle attività del progetto.
Si terranno, invece, nel week end gli ultimi appuntamenti. Venerdì 14 giugno, alle 17 è in programma il “Sentiero pubblico dell’arte”, ovvero la passeggiata attraverso i siti di installazione degli interventi artistici, in compagnia degli autori (Andreco, Paolo Baroni, Fabrizio Bellomo, Michele Cera, Aldo Grittani). A seguire alle 19,00 nel Castello di Ceglie del Campo spazio alla discussione durante la “Tavola rotonda: Rigenerare le città con l’arte pubblica?”. Moderati da Michele Cera, interverranno: Andreco, artista e ricercatore in sostenibilità urbana; Paolo Baroni, artista della luce e costruttore di marchingegni teatrali, Fabrizio Bellomo, artista e regista; Dino Borri, urbanista), Christian Caliandro, storico dell’arte contemporanea ed esperto di politiche culturali; Alessandro Cariello, architetto e urbanista, membro dello staff del sindaco di Bari per l’area urbanistica e rigenerazione urbana; Vittorio Palumbo ideatore e direttore Luci e Suoni d'Artista Ruvo di Puglia; Vitandrea Marzano, sociologo, membro dello staff del sindaco di Bari per l’area welfare politiche del lavoro e innovazione sociale. Gli eventi continueranno anche nei giorni successivi
Il progetto “Fotografia di comunità e arte pubblica per la rigenerazione dei paesaggi quotidiani di Ceglie del Campo e Carbonara (Bari)" - abbreviato in Sentieri quotidiani è il primo classificato sui 214 selezionati dal Ministero per i Beni e le attività culturali (Mibac) attraverso il Bando “Creative Living Lab" in tutta Italia. Il progetto mira a contribuire alla rigenerazione urbana attraverso il dialogo tra i cittadini che abitano e vivono i luoghi e un gruppo di artisti, fotografi e mediatori culturali. La peculiare identità dei due quartieri in cui Sentieri Quotidiani ha preso vita oscilla fra il ruolo di periferie cui tendono a essere confinati nei processi contemporanei di formazione della metropoli barese, e una tradizione di centri autonomi che presentano potenzialità inespresse e un patrimonio culturale ricchissimo e poco conosciuto.
GLI INTERVENTI DI ARTE PUBBLICA
Ecco gli interventi realizzati da Andreco, Paolo Baroni e Fabrizio Bellomo, che hanno preso corpo nel corso del progetto, ideati da Aldo Grittani con l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, e da Michele Cera per Lab-Laboratorio di fotografia di architettura e paesaggio.
Fabrizio Bellomo ha proposto un intervento di recupero della memoria riguardo l’esperienza storica di Radio Bari, le cui trasmissioni utilizzavano le antenne trasmittenti posizionate nella parte sud dell’abitato di Ceglie del Campo, utilizzando le frasi in codice che, attraverso la Radio, venivano inviate ai partigiani durante la trasmissione “L’Italia combatte”.
Andreco è un ingegnere ambientale prestato all’arte, negli ultimi anni le due ricerche, artistica e scientifica, si sono unite in un'unica ricerca multidisciplinare che ha, come tema principale, il rapporto tra spazio urbano e paesaggio naturale e tra l'uomo e l'ambiente in tutte le sue declinazioni. Per “Sentieri Quotidiani” ha disseminato piccoli interventi murali (pitture e affissioni) lungo un sentiero ideale che tocca i due centri urbani e le vie dell’acqua intorno a Lama Picone, ricongiungendoli idealmente in una mappa psicogeografica nella quale l’autore riflette la sua percezione dei luoghi attraversati e allude ai codici per disarticolare i percorsi obbligati dell’esperienza urbana.
Paolo Baroni ha installato delle “macchine di visione”, dispositivi di invito allo sguardo che saranno collocati in diversi punti dei centri abitati di Carbonara e Ceglie del Campo, corredati di un meccanismo di orientamento (composto di una cornice di inquadramento della prospettiva visiva e di un “visore”), e affiancati da una riproduzione fotografica della stessa vista, risalente a un momento in cui la forma o il carattere della città apparivano abbastanza diversi da stimolare una chiara percezione e una riflessione critica sui meccanismi di trasformazione urbana.
L’Associazione culturale LAB-Laboratorio di Fotografia di Architettura e Paesaggio ha curato un laboratorio didattico durante il quale è stata allestita una camera obscura all’interno di un locale situato in Piazza Santa Maria del Campo a Ceglie del Campo. La camera obscura ha consentito un’interazione con i cittadini frequentatori della Piazza, che sono stati chiamati ad essere contemporaneamente autori e soggetti delle immagini fotografiche realizzate.
Aldo Grittani, responsabile scientifico di Sentieri Quotidiani ha partecipato al progetto per l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” (Dipartimento di Scienze Agro Ambientali e Territoriali), con tre piccoli interventi artistici - connessi alla concezione di “fotografia di comunità” come mezzo di lettura dei luoghi e di interazione sociale:
- Con la testa nel pallone, installazione fotografica che mescola il gioco di strada per eccellenza con la trasfigurazione di segni organici e astrazioni urbanistiche, alludendo alla confusione percepita nell’attraversamento dei contesti territoriali interessati dal progetto;
- Il mago di Oz a Ceglie del Campo, narrazione per immagini, costruita a partire dalle fotografie dell’archivio personale di Nuccino Di Monte che ha documentato per decenni l’evoluzione dei luoghi di vita;
- Filo del fuoco. Prime sperimentazioni è invece un lavoro che nasce dalla collaborazione con l’artista/ceramista Antonio Vestita per riconnettere in installazioni originate per sovracottura controllata i frammenti (per lo più materiali di risulta) recuperati nel corso delle esplorazioni delle frange periurbane.
Le installazioni di cinque artisti nazionali per il progetto pugliese di rigenerazione urbana premiato dal Mibac
Lunedì 10 giugno 2019, ore 18,00
Forum civico sulla rigenerazione urbana e cena di comunità
Istituto “di Savoia-Calamandrei” - Ceglie del Campo, Bari
Venerdì 14 giugno, 2019, a partire dalle 17
Passeggiata con gli artisti e tavola rotonda: “Rigenerare le città con l’arte pubblica?”
Castello di Ceglie del Campo, Bari