Torna al Kismet uno degli spettacoli culto degli anni 2000, "Cinema Cielo"
A dieci anni di distanza, torna sabato prossimo al Kismet quello che è stato uno degli spettacoli culto degli anni 2000, affresco doloroso di solitudini e malesseri racchiusi in una sala cinematografica a luci rosse.
Danio Manfredini torna a proporre il suo Cinema Cielo che nel 2004 gli valse il Premio UBU per la regia e che in Puglia fu rappresentato proprio al Kismet: sarà in scena sabato 19 novembre alle 21.00 e a seguire ci sarà il consueto incontro coordinato da Nicola Viesti con lo “spettatore critico”, nuovo protagonista dei dopo spettacolo al Kismet, in questo caso la giovane Marilù Ursi (biglietti al Box Office Feltrinelli; nel circuito bookingshow e al botteghino del teatro; info 080579.76.67/www.teatridibari.it).
Con Patrizia Aroldi, Vincenzo Del Prete, Danio Manfredini, Giuseppe Semeraro, Cinema Cielo parte dall'omonima sala cinematografica a luci rosse di Milano, ora chiusa.
Lo spettacolo è ispirato a questo luogo e mette una lente d'ingrandimento su un'umanità per la quale il sesso è bisogno, evasione, merce, voglia di compagnia e fantasma d'amore. Lo sguardo è rivolto alla sala cinematografica, lo spettatore spia le presenze che abitano il luogo. Il sonoro del film che scorre è liberamente ispirato ad un romanzo di Jean Genet e racconta di Louis che tutti chiamano Divine, dei suoi amanti e di Nostra Signora dei Fiori, seducente assassino. Trasferendo l'opera di Genet in una partitura sonora per quadri e intrecciandola con la vita di un cinema a luci rosse, prende forma un'opera che risuona della complessità del romanzo e lo aggancia fortemente al mondo contemporaneo. L'universo carcerario diventa il buio mondo del cinema, metafora della stessa reclusione, sfida alla morale comune. Le voci dei personaggi del film si fanno evocazione dello spessore poetico dell'opera di Genet. Lo spettacolo vive dell'incontro di due mondi che si appartengono, indissolubilmente legati e le ombre che abitano il Cinema Cielo fanno riemergere le ombre e il mondo di Genet.