"Giocondo" apre la prima edizione della rassegna Teatro Bravòff
Teatro Bravòff nasce con l’intento di valorizzare e promuovere le realtà emergenti e non nel contesto teatrale, musicale e della comicità, accogliendo l'arte pugliese in prime nazionali o spettacoli che abbiano riscontrato successo. Off non solo per la sua fruizione fuori dalle occasioni "ufficiali" del teatro, ma anche per lo spirito e l'interesse verso le altre storie: è il teatro che a teatro, spesso, non si fa.
Il Teatro Bravòff vuole proporre, attraverso la collaborazione con il Teatro Bravò di Bari, una nuova occasione all'interno della quale promuovere, condividere e diffondere realtà artistiche e teatrali di qualità. L'obiettivo è quello di creare uno spazio aperto che metta in discussione gli scenari commerciali ufficiali e contribuisca, nel suo piccolo, ad un rinnovamento culturale capace di creare spunti di riflessione e di crescita, tra dibattiti e creatività, rendendo più accessibile la fruizione degli spettacoli con una radicale riduzione del costo del biglietto.
La Rassegna Teatro Bravòff - Edizione 1 (ottobre/dicembre 2014) affronta vari generi attraverso un flusso di tematiche e di stili diversi; in particolare, quest’anno, in occasione del centenario dalla nascita, sarà dedicata al poeta e traduttore pugliese Vittorio Bodini.
Gli eventi si svolgeranno presso il Teatro Bravò di Bari, sito in via Stoppelli, 10. L'edizione 1 di Teatro Bravòff è una Rassegna composta da cinque spettacoli: tre in abbonamento e due fuori abbonamento.
Tutti gli spettacoli saranno programmati
il giovedì e venerdì sera, a distanza di un mese circa l'uno dall'altro.
Si comincia con "Giocondo", in programma giovedì 16 e venerdì 17 ottobre. Lo spettacolo è incentrato sulla poesia giocosa italiana, prendendo spunto dalle prime importanti testimonianze di scrittura giocosa come quelle di Cielo d'Alcamo, Cecco Angiolieri, Rustico Filippo, Gioacchino Belli, Giorgio Baffo e tanti altri.
Uno spettacolo nel quale si gioca con il pubblico presente, si canta, si recita, si danza, nella direzione del recupero dell’oralità drammatica tipica dei cantastorie medioevali o dei giullari che erano soliti “pungere” con sarcasmo i potenti ed educare la gente ridendo. Regia di Francesco Tammacco Con: Francesco Tammacco, Pantaleo Annese, Betty Lusito, Rosa Tarantino
COSTI e RIDUZIONI
Abbonamento a tre spettacoli: 28 €
Fuori abbonamento:
11 € intero (a spettacolo)
8 € riduzione abbonati Teatro Bravòff
9 € under 25, over 65 e studenti universitari (muniti di libretto)