Ultimo concerto di musica sacra del Festival di Pasqua con omaggio a Johann Sebastian Bach
Con il «Festival di Pasqua», quattro raffinati concerti di musica barocca in programma nelle chiese di Bari dal 12 marzo al 2 aprile, la città celebra due volte Johann Sebastian Bach, una delle quali il 21 marzo, data di nascita del compositore e Giornata Europea della Musica Antica designata dal più importante circuito di «early music» del vecchio continente.
Curata dal direttore artistico Sabino Manzo, l’iniziativa porta la firma degli ensemble Florilegium Vocis e Orchestra barocca Santa Teresa dei Maschi che, in collaborazione con la Polifonica Biagio Grimaldi e l’Auditorium Vallisa, sono impegnati ancora una volta nella rete Orfeo Futuro in quattro imperdibili anteprime pensate come ponte ideale verso la quarta edizione del Festival «Oriente Occidente», in programma il prossimo autunno (info biglietti e abbonamenti 348.492.2738 e www.santateresadeimaschi.it).
Ai due eventi dedicati a Bach, che rientrano nelle manifestazioni coordinate dalla Rete Europea della Musica Antica (Re.M.A.), l’appuntamento di primavera con il «Festival di Pasqua» comprende altri due concerti legati alla ricca tradizione musicale della Passione e della Resurrezione che, in questo contesto, si fanno ulteriore occasione per scoprire autori e repertori poco noti.
Il «Festival di Pasqua» si chiuderà il 2 aprile (ore 20.30, Chiesa Santa Teresa dei Maschi), sempre nel segno di Bach, con tre pagine di rara esecuzione, le cantate giovanili del 1707 «Christ lag in Todesbanden» e «Aus der Tiefe rufe Ich, Herr, zu Dir» e il Concerto BWV 1059 (ricostruito), ancora una volta con Gilberto Scordari solista all’organo.