Al Teatro Casa di Pulcinella in scena lo spettacolo di pupazzi e burattini 'Il viaggio di Luna'
Il Teatro Casa di Pulcinella riparte con la nuova stagione teatrale il prossimo 15 ottobre con l’anteprima del Festival di teatro di figura “Baracche Volanti”, mentre l’intera programmazione andrà in scena da domenica 18 ottobre fino al prossimo 20 dicembre.
Il titolo per la nuova stagione, dedicata a Gianni Rodari di cui quest’anno si celebrano i cent’anni dalla nascita, è “Abbracciami”: un invito del Teatro Casa di Pulcinella al pubblico e alle famiglie a sostenere la cultura e i teatri della città.
Il programma della nuova stagione teatrale è stato illustrato dal direttore artistico del teatro Paolo Comentale alla presenza dell’assessora alle Culture e al Turismo Ines Pierucci e di Adriana Marchitelli dell’area programmazione teatro dei ragazzi del Teatro Pubblico Pugliese.
Da ottobre a dicembre più di 20 serate saranno dedicate a un pubblico familiare. Una rassegna articolata, ricca di proposte diverse tra loro, in grado di far riflettere e generare domande ed emozioni sulla vita in tutti i suoi aspetti. Un suggestivo percorso che accompagnerà i bambini e le famiglie in un viaggio di suoni, immagini, parole e figure, con lo scopo semplice ma importantissimo di divertire istruendo.
18 ottobre 2020 ore 18.00
Il viaggio di Luna
spettacolo di pupazzi e burattini
di Paolo Comentale
con Anna Chiara Castellano Visaggi, Marianna Di Muro
musiche originali di Andrea Gargiulo
pupazzi e oggetti Natale Panaro e Lucrezia Triton
scene di Anna Chiara Castellano Visaggi
regia Francesco Tammacco
Luna, la protagonista dello spettacolo, è una bambina coraggiosa che insieme ai suoi amici, la signora Pina, il signor Leoncino e la sua inseparabile gattina Monia, riuscirà a sventare le losche mire di conquista e distruzione dell’avido e perfido barone Scalaquaranta. Con il loro aiuto e con i consigli di Tramonto, un folletto simpatico e pasticcione, troverà il modo di salvare il suo paese, Castellargentato, noto in tutto il mondo delle fiabe per le sue bellissime montagne di zucchero filato. Lo spettacolo fa sognare, viaggiare e perché no, desiderare quanto c’è di più buono nella màdie delle cuoche Pina e Gina che raccontano con simpatia e tenerezza la storia di Luna. I personaggi sono pupazzi da tavolo con articolazioni simili a quelle umane animati a vista da due animatori. Le scene, le luci, i movimenti dati ai personaggi, sostenuti dalla musica originale del maestro Andrea Gargiulo, contribuiscono a rendere l'atmosfera fortemente suggestiva e poetica.