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Sabato, 20 Aprile 2024
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Il Treno Verde di Legambiente arriva a Bari: parte il monitoraggio delle polveri sottili

Il 'convoglio ambientalista' farà tappa in città da domani a domenica 24 febbraio. Al suo interno saranno presenti le idee imprenditoriali che puntano sulla mobilità sostenibile in Puglia

Torna a Bari il Treno Verde di Legambiente, l'originale iniziativa con cui l'associazione ambientalista promuove un futuro con mobilità a zero emissioni, riducendo l’inquinamento attraverso l'utilizzo dei mezzi elettrici e della 'sharing mobility'. Il capoluogo pugliese sarà la seconda tappa dell'iniziativa, che si concluderà a Milano ad aprile.

Il Treno verde

Il 'convoglio ambientalista' sarà in città domani e sosterà al binario 4 ovest fino a domenica 24 febbraio. Alle 11 è previsto il taglio del nastro, poi al suo interno saranno premiate le 'best practise' pugliesi in tema di mobilità urbana e sostenibilità in Puglia. Presenti inoltre Ecopneus, Enel X, l’altro partner sostenitore Ricrea; i partner Bosch, Iterchimica, Montello, Valorizza (brand di Sma e Gemmlab); i partner tecnici Con.Tec, Ecoplus, 100% Campania - Formaperta e come le esperienze dei partner start up Lime e Movecoin. Media partner del tour del convoglio ambientalista sono la Nuova Ecologia e QualEnergia. Gli allestimenti delle carrozze sono stati curati, invece, dall'Accademia delle Arti e nuove tecnologie di Roma.

Autorità, cittadini, aziende e start up saranno inoltre invitati a firmare il 'Manifesto per una mobilità a zero emissioni', dieci impegni per cambiare volto alle aree urbane e dare avvio a questa rivoluzione. Saranno presenti: Mirko Laurenti, portavoce del Treno Verde; Francesco Tarantini, presidente Legambiente Puglia; Giovanni Giannini, assessore alla Mobilità e Infrastrutture della Regione Puglia; Bruna Di Domenico, direttore trasporto regionale Trenitalia Puglia; Pietro Petruzzelli, assessore all’Ambiente Comune di Bari; Federico Fusari, direttore generale Consorzio Ricrea.

Il monitoraggio

Per rendere chiaro il problema dell'inquinamento derivato dai mezzi in circolazione, Legambiente riproporrà uno speciale monitoraggio scientifico della qualità dell'aria in città. Saranno installate diverse centraline per misurare le polveri sottili (PM1, PM2.5 e PM10) e i flussi di traffico nelle città, anche grazie al progetto di Legambiente Volontari per Natura sulla citizen science (il contributo dei cittadini alla misurazione del livello di inquinamento e alla definizione delle soluzioni). 

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Le visite al treno

Cittadini e studenti, come sempre, potranno salire a bordo del Treno Verde per visitare la mostra didattica e interattiva, allestita all’interno delle quattro carrozze, che permetterà di toccare con mano le sfide che abbiamo di fronte per segnare la fine dell’era delle fonti fossili e per dare una risposta efficace alla drammaticità dei mutamenti climatici. La mostra, il cui ingresso è gratuito, sarà visitabile da lunedì a mercoledì dalle 8:30 alle 14 per le scuole prenotate e dalle 16 alle 19 per tutti i visitatori.

Ogni carrozza affronta uno specifico aspetto: nella prima carrozza, ad esempio, saranno approfonditi i rischi dell’inquinamento atmosferico e acustico, ma anche come i trasporti incidono sulle nostre vite e sul clima. Nella seconda carrozza, invece, saranno esplorate soluzioni innovative a zero emissioni ed intermodalità con le buone pratiche delle città italiane ed estere. Sempre in questa carrozza sarà presente Play Mobility, il progetto educativo del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane a disposizione di tutte le classi che visiteranno il Treno Verde. La terza carrozza del convoglio è, invece, tutta dedicata alla filiera del recupero e riciclo dei Pneumatici Fuori Uso (PFU) di Ecopneus, partner principale del Treno Verde.

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