Roberto Straccia di Ascoli Satriano è scomparso da Pescara il 14 dicembre 2011. Il 7 gennaio 2012 il suo corpo è stato trovato nelle acque del porticciolo di Palese
Depositata la relazione dell'esame autoptico eseguito sullo studente marchigiano scomparso il 14 dicembre scorso da Pescara e ritrovato sul lungomare di Bari: i risultati escluderebbero l'ipotesi di una morte violenta
Nessun segno di violenza sul corpo dello studente marchigiano, scomparso a Pescara e ritrovato sul lungomare di San Girolamo lo scorso 7 gennaio: gli esiti dell'esame autoptico escluderebbero la pista dell'omicidio
Secondo quanto si è appreso l'autopsia effettuata ieri avrebbe rilevato la presenza di acqua nei polmoni, anche se questo dato da solo non basta ad accertare la morte per annegamento. Certa invece l'assenza di segni di violenza
Nel corso della trasmissione in onda ieri sera su Rai 3 alcune testimonianze hanno fatto emergere nuove ipotesi sulle possibili circostanze della morte dello studente marchigiano, che stando a quanto riferito da un testimone potrebbe essere stato apinto in mare da qualcuno
I primi risultati degli esami effettuati in giornata hanno consentito il riconoscimento ufficiale del corpo. Ma restano ancora da chiarire le cause della morte
Nel pomeriggio gli esami che permetteranno il riconoscimento ufficiale e forniranno indicazioni sulle possibili cause del decesso. In mattinata i genitori sono tornati al Policlinico per l'ultimo saluto a Roberto
Domani l'autopsia e l'esame del Dna che permetteranno il riconoscimento ufficiale del corpo di Roberto Straccia, rinvenuto sabato mattina sul lungomare di Palese. I funerali si terranno probabilmente sabato nel paese di origine del ragazzo
Affidato in queste ore l'incarico per l'autopsia, che verrà eseguita mercoledì prossimo dal medico legale Gianfranco Divella. I familiari torneranno a Bari per nominare un consulente di parte che assista alle indagini necroscopiche
I familiari del 24enne marchigiano, il cui corpo, anche se non ufficialmente riconosciuto, è stato rinvenuto sul lungomare di Bari, escludono si sia trattato di un suicidio, ma gli investigatori non escludono nessuna pista. Intanto si attendono in settimana gli esiti dell'autopsia e del test del Dna
E' stata la mamma del giovane marchigiano, arrivata ieri sera a Bari dopo il padre e la sorella, a confermare che gli abiti e gli oggetti trovati indosso al corpo ritrovato sul lungomare appartanevano a Roberto. Impossibile invece il riconoscimento del cadavere, per il quale si attende il test del Dna
Il padre e la sorella del ragazzo scomparso a Pescara hanno confermato che gli abiti appartengono a Roberto. Impossibile invece il riconoscimento ufficiale del corpo a causa dello stato di decomposizione. Servirà il test del Dna
Il ritrovamento questa mattina nelle acque del porticciolo di Palese.Il corpo non è ancora stato identificato, ma potrebbe trattarsi del 24enne Roberto Straccia, scomparso a Pescara lo scorso 14 dicembre
