rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

As Bari, approvata la delibera del Comune: il club a rischio fallimento

Ok della giunta al provvedimento che porterà all'azione legale contro la società per il recupero dei crediti vantati dal Comune

Il Comune di Bari procederà contro l'As Bari per recuperare il credito di oltre 2 milioni di euro vantato nei confronti della società biancorossa. La giunta comunale, infatti, ha approvato questa mattina la delibera con la quale dà mandato all'ufficio legale del Comune di mettere in campo "le azioni più appropriate" a tal fine, dal pignoramento all’istanza di fallimento.

Il provvedimento è stato illustrato questa mattina in conferenza stampa dal sindaco Michele Emiliano. Tra le opzioni prese in considerazione dall'avvocatura comunale ci sarebbe quella della presentazione dell'istanza di fallimento, "formula che consentirebbe - ha spiegato il primo cittadino - di salvaguardare il titolo sportivo se la procedura si concludesse nella stagione in corso, sul modello Ascoli".

"Il debito della As Bari, - ha chiarito ancora Emiliano - solo nei confronti del Comune, ammonta a circa 2 milioni 500mila di euro. Il mandato conferito all’avvocatura comunale potrebbe consentire da un lato di garantire i legittimi interessi del Comune, che fino ad oggi ha comunque tentato tutte le strade possibili per recuperare le somme dovute, dall’altro, visto che il campionato è ancora in corso, di salvaguardare il titolo sportivo evitando al Bari, in caso di fallimento, di ripartire da una categoria inferiore e di sparire dalla storia del calcio".

La delibera era stata predisposta ieri dall'assessore  al Commercio e al Contenzioso Rocco De Franchi. A riaccendere la questione del credito vantato dal Comune nei confronti dell'As Bari è stata l'azione legale intrapresa nei giorni scorsi da una società creditrice dell'As Bari (alla quale era affidato il servizio steward al San Nicola) che si è rivolta al tribunale ottenendo il pignoramento del cartellino di Galano. La Wyn Consult, attraverso un messaggio su Fb, ha poi spiegato di aver agito "a difesa di diritti spudoratamente calpestati da chi, in delirio di onnipotenza, riteneva che ci si potesse far gioco anche del lavoro di tante persone, lavoro prestato sempre con passione ed impegno così come del resto dichiarato dalla stessa società As Bari. Il pignoramento del cartellino di un atleta in forza alla As Bari, è stato quindi un atto dovuto e di rispetto per chi ha lavorato con noi". Sulla scia di quanto fatto da questa società, il consigliere Marco Emiliano, eletto nella lista civica del sindaco e cugino del primo cittadino, aveva chiesto formalmente all'assessore De Franchi di avviare un'iniziativa simile, chiedendo il pignoramento dei cartellini di altri calciatori, per recuperare il credito vantato dal Comune.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

As Bari, approvata la delibera del Comune: il club a rischio fallimento

BariToday è in caricamento