Pd, Pagano riconfermato alla segreteria provinciale: "Puntiamo a coinvolgere le forze migliori della società"
Nel pomeriggio l'assemblea che ha ufficializzato la rielezione del segretario uscente. Nel Pd cittadino l'incarico va a Silvio Delle Foglie, già consigliere comunale e presidente della Commissione Lavori Pubblici
Si dice "orgoglioso di riprendere il percorso" alla guida della segreteria del Pd di Terra di Bari, e assicura che sarà un "segretario unitario" sempre aperto a chi "porterà proposte costruttive" all'interno del partito. Esordisce così, Ubaldo Pagano, nel suo discorso all'Assemblea provinciale del Partito democratico che ha ufficializzato oggi la sua riconferma nel ruolo già rivestito dal 2013.
Un consenso quasi plebiscitario, quello ottenuto da Pagano (vicino a Emiliano, ma sulla cui ricandidatura le varie correnti del partito avevano sostanzialmente trovato un accordo) arrivato al Congresso provinciale con il 90% dei delegati eletti, contro il 10% dello sfidante Mario Loiacono (espressione di un gruppo di 'dissidenti' renziani).
L'importanza delle forze civiche e la necessità di 'riprendersi la piazza'
Pagano parla alla platea di delegati e iscritti, tra cui siedono - tra gli altri - il presidente della Regione Emiliano e il sindaco di Bari Antonio Decaro. Nell'illustrare le priorità per il futuro, il segretario del Pd Terra di Bari rivendica anzitutto i risultati "del lavoro fatto negli ultimi 4 anni", che hanno visto il Pd "affermarsi insieme ai suoi alleati alla guida di tutti gli enti più importanti, dal Comune di Bari, alla Regione Puglia, alla Città metropolitana". L'obiettivo, dice Pagano, è portare avanti una politica "che non si basa sull'autosufficienza, ma prova a coinvolgere tutte le energie migliori della società, a prescindere dall'appartenenza". Il messaggio, dunque, è sia per gli altri partiti del centrosinistra, quanto, soprattutto, per quelle "realtà civiche" su cui Pagano pone l'accento nel suo discorso. "Crediamo - spiega - che con tutte le forze civiche si possa quotidianamente costruire una forza di governo con la quale amministrare i nostri territori, nella consapevolezza che molto spesso le persone si uniscono intorno alle idee e ai progetti, che è un po' la mission del Partito democratico". Ma Pagano parla anche della "piazza", di quel "popolo" che non va dimenticato ma in qualche modo 'riconquistato', per combattere "disfattismo e paura". E nelle parole del segretario del Pd barese il riferimento ai Cinque Stelle si fa chiaro: "Molto spesso - afferma - evitiamo di organizzare momenti di piazza con il retropensiero di temere la rabbia, la paura, le invettive che possono arrivare a chi è chiamato alla responsabilità dell'amministrazione degli enti locali o delle istituzioni. Non possiamo più fare questo, perchè in questa strategia non abbiamo fatto altro che alimentare un populismo demagogico che specula contando sul fatto di non amministrare da nessuna parte, oppure, laddove è chiamato alla prova del governo, lo fa in maniera semplicemente inadeguata".
Silvio Delle Foglie nuovo segretario cittadino: "Far rivivere i circoli, promuovere la partecipazione"
La 'tornata' di congressi del Partito democratico ha visto anche l'elezione del nuovo segretario cittadino del Pd Bari. L'incarico è andato a Silvio Delle Foglie, già consigliere comunale e presidente della Commissione Lavori pubblici, sulla cui candidatura hanno trovato una convergenza le tre correnti del partito (Emiliano-Renzi-Orlando). "Far rivivere i circoli, recuperare gli incontri fatti di persona fuori da quello che è l'attività che viene svolta sui social network", sono per Delle Foglie alcune delle priorità del suo impegno. Il segretario cittadino del Pd parla della necessità di organizzare "iniziative sui territori", "anche piccole, su questioni che toccano i cittadini più da vicino". Puntare insomma, sul contatto con il territorio, anche se negli ultimi anni alcuni circoli sono stati costretti alla chiusura: "Le difficoltà economiche sono oggettive - afferma Delle Foglie - i fitti su Bari sono molto cari, mantenere una sede aperta non è un impegno di poco conto". "Abbiamo la sede del Pd cittadino - aggiunge - che è sempre aperta e può diventare punto centrale per quei circoli che non hanno attualmente una sede". "Non dobbiamo nasconderci dietro l'assenza di un luogo fisico per non incontrarci e per lasciarci andare alle chat su whatsapp o sui social network".