L'assessore pugliese Stea comunica l'autosospensione: deleghe temporaneamente riprese da Emiliano
La vicenda riguarda un presunto non pagamento di bolli auto per 8mila euro, circostanza negata dallo stesso Stea che aveva annunciato appello contro la decisione a lui avversa del Tribunale di Bari
Il presidente della Giunta regionale della Puglia, Michele Emiliano, ha avocato a sè le deleghe riguardanti Organizzazione, Personale e Contenzioso Amministrativo in capo all'assessore Gianni Stea. La decisione del governatore è una presa d'atto "dell’ordinanza della prima sezione civile del Tribunale di Bari e dell'autosospensione temporanea da ogni funzione" comunicata dall'assessore.
Alcuni giorni fa il Tribunale aveva dichiarato Stea incompatibile con la carica di consigliere poichè "debitore della regione" a causa del mancato pagamento di bolli auto per 8mila euro. Stea aveva invece assicurato di aver saldato la somma, manifestando l'intenzione di presentare appello contro la decisione dei giudici. Il Consiglio regionale, successivamente, aveva deciso di non procedere con l'incompatibilità e la decadenza da consigliere regionale.