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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Imu e Tasi, via libera del Consiglio comunale

Confermata per l'Imu la riduzione dell'aliquota dal 10,6‰ al 7,6‰ in favore di teatri, cinema e sale per concerti. Per la Tasi sì all'esenzione totale per i soggetti con reddito familiare non superiore a 10mila euro

Il Consiglio comunale approva le delibere su Imu e Tasi. L'ok della massima assise cittadina è arrivato ieri sera, al termine di una seduta fiume durata 11 ore. Ad illustrare i provvedimenti è stato il sindaco Antonio Decaro, nelle veci di assessore al Bilancio. "Negli ultimi anni - ha spiegato Decaro - la politica tributaria del Comune, tenuto conto della necessità di reperire fonti necessarie a garantire le spese per i servizi ai cittadini, si  è posta come obiettivo quello di far fronte alle difficoltà finanziarie (tipiche della maggior parte delle realtà famigliari/imprenditoriali per effetto del contesto economico del periodo), attraverso una razionale imposizione di tributi per garantire una fiscalità equa per i cittadini, ispirata al principio: pagare tutti, per pagare meno. La manovra tributaria 2014 - ha proseguito - è il risultato del lavoro fatto anche alla luce del nuovo quadro normativo nazionale in materia di tributi. Grazie alla lotta all’evasione fiscale che si è condotta in questi anni è stato possibile sopperire ai mancati trasferimenti da parte dello Stato agli enti locali, consentendo di non alzare le tasse per il corrente anno".

Nella seduta di ieri è arrivato il via libera per IMU e TASI (due delle tre imposte che compongono la  nuova IUC - Imposta Unica Comunale), mentre l'approvazione del regolamento che disciplina la nuova tassa sui rifiuti TARI è stato rinviata alla prossima seduta.

IMU - La parte relativa all’imposta municipale propria - spiega una nota del Comune - resta essenzialmente invariata rispetto allo scorso anno. Confermate le aliquote agevolate del 4 per mille in favore degli immobili locati a studenti e con canone concordato (secondo quanto previsto dalla L. 431/98). La novità introdotta quest’anno consiste invece nella riduzione dell’aliquota dal 10,6‰ al 7,6‰ per teatri, cinema, sale per concerti e spettacoli dal vivo (si tratta di circa 93 immobili censiti al catasto e compresi nella categoria catastale D3), misura adottata con l'intento di favorire lo sviluppo e la produzione di eventi culturali. Prevista l’aliquota del 6‰ per gli immobili di pregio di categoria catastale A1 (44 censiti al catasto), A8 (100 censiti al catasto) e A9 (solo il Castello Svevo esente al pagamento IMU), che però sono esentati dal pagamento della TASI.

TASI - La Tasi è il nuovo tributo previsto dallo Stato per contribuire a finanziare i servizi indivisibili comunali come pubblica illuminazione, manutenzione strade, anagrafe, polizia municipale. Una spesa che, per il Comune di Bari, è pari a 60 milioni di euro. "A fronte del taglio dei trasferimenti statali, il minor gettito per l’esenzione IMU degli immobili adibiti a abitazione principale - spiega una nota di Palazzo di Città - sarà coperto con la TASI per un importo complessivo  pari a 34.000.000,00 di euro, applicando un’aliquota pari al 3,3 per mille. La TASI sarà applicata solo sulla prima casa e non interesserà gli immobili commerciali e produttivi".

Il Comune, spiega ancora la nota, per la Tasi "ha previsto forme di esenzione e di detrazione tenendo conto del reddito ISEE e non della rendita catastale, e quindi sulla base della reale condizione socio-economica del nucleo famigliare". E' stata introdotta l’esenzione totale per i soggetti con reddito ISEE dell’intero nucleo familiare non superiore a 10mila euro e una detrazione fino ad un massimo di 100 euro se il reddito del nucleo familiare non supera i 15mila euro. Secondo le stime dell'Ufficio tributi, saranno circa 10.000 i contribuenti che potranno godere dell’esenzione totale al pagamento Tasi. Per usufruire delle esenzioni e agevolazioni, i contribuenti interessati dovranno rivolgersi ai CAF convenzionati per la compilazione e l'invio telematico delle domande e della documentazione. Il termine per il pagamento, in un'unica rata, è fissato per il 16 dicembre.

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