In Comune la protesta degli sfrattati, prime scintille tra candidati sindaco
Nell'androne di Palazzo di Città la manifestazione di alcuni nuclei familiari rimasti senza casa. Sul posto il sindaco Emiliano e alcuni dei candidati alla sua successione. E il sit-in è diventato l'occasione per frecciatine e accesi scambi di battute
Si sono dati appuntamento nell'androne di Palazzo di Città per protestare e chiedere al Comune risposte concrete sulla loro situazione, riportando all'attenzione di amministratori e cittadini il problema dell'emergenza abitativa. Ma la manifestazione messa in atto questa mattina da un gruppo di famiglie rimaste senza casa è diventata anche l'occasione per 'scambi di battute' più o meno accesi tra i candidati sindaco.
In Comune, infatti, insieme agli sfrattati, sono arrivati anche quattro candidati sindaco - Desirèe Digeronimo, Antonio Decaro, Pietro Petruzzelli e Marco Cornaro (Udc) - alcuni dei quali già ieri hanno partecipato, a San Giorgio, al sopralluogo nella casa diroccata in cui vive la famiglia Marcato, uno dei nuclei familiari baresi sotto sfratto.
E così, mentre Emiliano non ha mancato di sottolineare l'assenza di Di Paola ("l'unico candidato miliardario non è venuto"), si è consumato anche il primo 'scontro diretto' tra Digeronimo e Decaro: "Dottoressa, per fortuna non siamo in un'aula di tribunale, questa volta posso sceglierle se risponderle", ha risposto Decaro alla Digeronimo che chiedeva di potergli fare una domanda. "Alla risibile risposta - spiega su Facebook la stessa Digeronimo - con un sorriso l'ho posta al Sindaco che molto gentilmente ha risposto".