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Sabato, 20 Aprile 2024
Politica

Pd, Tamborrino: “Elezioni trasparenti, nessuno può dire il contrario”

Intervista alla segretaria cittadina del Partito democratico, eletta per la seconda volta: "Non c'è stato alcun rigonfiamento anomalo di tessere". Primarie per Bari? "Si faranno di sicuro, difficile prima dell'anno"

Eletta per la seconda volta. Se lo aspettava?
"Sono emozionata e ovviamente felice per l’incarico che ho ricevuto. Di certo faticoso, ma è stata una sfida leale, corretta e, soprattutto, trasparente".

Non ritiene che questi congressi siano stati disturbati da un anomalo tesseramento dell’ultima ora? Persino il segretario regionale Sergio Blasi ha lanciato l’allarme.
"Su questo voglio essere chiara: le votazioni che abbiamo appena celebrato sono correttissime. Aggiungo trasparenti e a prova di qualsiasi analista che voglia confutarne i numeri. I dati che sono stati forniti nei giorni scorsi da alcuni esponenti del partito sono figli di una lettura errata del tesseramento. Ieri persino il garante nazionale Donato Riserbato si è chiesto che cosa ci facesse nei nostri circoli data la tranquillità con cui si svolte tutte le operazioni.

Al circolo San Paolo, ha affermato Adalisa Campanelli, si è passati da 48 tessere a 500 in meno di 48 ore.
"Credo che si sia fatta confusione tra schede bianche e quelle prestampate. Ad ogni buon conto, ieri al San Paolo hanno votato poco più di 145 persone. Nessuna dilatazione improvvisa ma semmai fisiologica quando si avvicinano le scadenze congressuali. Ripeto: le elezioni sono corrette e trasparenti. Nessuno può affermare il contrario".

Torniamo a noi. Mi dice tre impegni che assume?
"Il primo è rivitalizzare i circoli territoriali, tutti, nessuno escluso. Mi impegnerò perché siano luoghi dove si fa davvero politica e si possa discutere sulla città e il suo futuro, a partire dalle prossime amministrative. Il secondo impegno riguarda l’emersione di nuove persone, anche provenienti dalla società civile, che abbiano voglia di impegnarsi in politica e di farlo all’interno del Pd.  La terza promessa? Quello di mantenere sempre alto il livello di confronto con tutti, a partire da quanti rivestono incarichi amministrativi".

Ubaldo Pagano vince grazie a Bari, dove l’area dalemiana esce parecchio ridimensionata. Qual è il suo punto di vista?
"Bari è stata determinante sempre sugli equilibri finali del voto. Antonacci ha ottenuto un buon risultato. Sul capoluogo regionale è evidente la crescita di Michele Emiliano, molto probabilmente perché è capace di rappresentare al meglio la voglia di rinnovamento presente nel partito. A prescindere dai risultati, ora è importante dialogare con tutti ed iniziare a costruire insieme una nuova fase del partito. La partecipazione di tutti è importante, compresa quella di quanti hanno contribuito a costruire il Pd".

Pagano era già vicepresidente. Lei segretaria cittadina. Di fatto niente di nuovo sotto il sole…
"E’ un atto di stima e riconoscenza che il partito assegna a me e all’intera segreteria provinciale. In politica ci si impegna e oggi pochi hanno voglia di farlo, forse anche per colpa dei partiti che devono essere in grado di recepire questa domanda. Per questo una parte del mio secondo mandato sarà rivolta proprio a questo specifico impegno e cioè mettere nelle condizioni migliori chi voglia impegnarsi in politica".

Primarie per Bari. Quando avremo una data?
"Credo difficile che si svolgano prima dell’anno. Una cosa è certa: si faranno di sicuro".

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