"Agevolare l'assunzione di giovani disoccupati baresi", lunedì Consiglio comunale monotematico sul lavoro
Le proposte del centrodestra saranno discusse in aula nel corso di una seduta dedicata all'argomento: "Sgravi fiscali per chi assume inoccupati del capoluogo"
Sette firme di altrettanti consiglieri di centrodestra e d'opposizione per chiedere la convocazione di una monotematica sul problema disoccupazione in città: lunedì vi sarà, salvo sorprese, un Consiglio comunale dedicato alle 'Misure per favorire l'occupazione e lo sviluppo della Città di Bari'. A proporlo Michele Caradonna (Fdi), Giuseppe Carrieri (Fi), Ilaria De Robertis (Misto), Michele Picaro (Lega), nonché i tre candidati alle Primarie di centrodestra, Pasquale Di Rella, Filippo Melchiorre e Fabio Romito: sette sì che corrispondono a oltre un quarto dei consiglieri, soglia minima per richiedere la seduta speciale.
Tra le proposte, già ribadite lo scorso anno e presentate nuovamente oggi, anche la possibilità di dare incentivi alle aziende che scelgono di adoperare manodopera 'locale': "Abbiamo bisogno di parlare di questo tema in seduta monotematica - spiega Carrieri - . L'emergenza vede 50mila disoccupati e il 55% dei giovani senza lavoro in città. Con questo provvedimento vorremmo dare fortissimi sgravi fiscali in materia di Tari e Imu a chi viene ad insediare in città nuove imprese e assumere giovani disoccupati baresi. Chiediamo anche che nei bandi pubblici vi sia una quota di dipendenti tra i disoccupati baresi. E' il problema principale della città, dobbiamo mettere in campo risorse anticonvenzionali perché è un'emergenza da risolvere".
"Le misure per occupazione - aggiunge Caradonna -riguarderebbero i bandi per oltre 250mila euro, assumendo persone disagiate. Questa situazione di difficoltà occupazionale é determinata da una condizione spot del Comune che non ha una visione e non é in grado di proporre soluzioni". "Al momento - chiude Picaro - si é invertita la rotta. Il centrosinistra non è in grado di supportare le politiche del lavoro e di dei percorsi che stimolino i baresi a cercare occupazione".