rotate-mobile
Comunali Bari 2014

Tutti cercano Di Paola, Emiliano: “Partecipa alle nostre primarie”

Il sindaco cerca di "disturbare" le trattative tra l'ex amministratore di AdP e il centrodestra. Il leader di "Impegno Civile" non replica. Intanto slitta ancora l'ufficializzazione della candidatura di Decaro

Tutti cercano Di Paola. Anche il centrosinistra. Ed in particolare il sindaco di Bari uscente Michele Emiliano che ieri, dal suo profilo twitter, ha sparigliato le carte invitando Domenico Di Paola a sedersi attorno al tavolo del centrosinistra per partecipare alle primarie di coalizione con la sua lista “Impegno civile”. Cogliendo tutti in fuorigioco, il primo cittadino ha lanciato la sua idea sperando così di togliere terreno al centrodestra locale, ancora indeciso su cosa fare in vista delle prossime amministrative.

Domenico Di Paola sta cercando di costruire un fronte trasversale di consenso intorno ad un progetto di rilancio della città: una sorta di lista civica formata da persone provenienti del mondo dell’associazionismo, delle professioni e da quanti abbiano voglia di impegnarsi in politica come cittadini. Sabato scorso, in un noto albergo cittadino, l’ex amministratore unico di Aeroporti  di Puglia ha spiegato in che modo intende costruire la  sua campagna elettorale. Non è un  mistero che il PdL barese possa convergere proprio su Di Paola. Oggi pomeriggio si dovrebbe svolgere un incontro in cui, tra le altre cose, la questione tornerà sul tavolo. Francesco Schittulli, considerato all’inizio come il più papabile dei candidati, nei giorni scorsi ha messo alla strette la segreteria regionale pidiellina spingendo affinché la sua candidatura non finisse messa in discussione con la celebrazione delle primarie. Un atteggiamento che pare abbia rinfocolato vecchi dissapori tra lui e l’ex ministro agli affari regionale Raffaele Fitto. Da qui l’idea di Di Paola, sempre per rimanere nel filone ex democristiano di cui, specie a Bari, il PdL dimostra di non poterne fare a meno.

Emiliano, da par suo, si dimostra l’unico arbitro di ciò che sta accadendo sul tavolo del centrosinistra. Dopo aver annunciato l’avvio della campagna elettorale, ieri ha espresso il suo desiderio di portare Di Paola dalla sua parte. Tra quest’ultimo e lo stesso Emiliano non mancarono frizioni quando l'ex amministratore di AdP decise di diventare socio della Fondazione Petruzzelli, con un versamento di  800mila euro nelle casse dell’ente teatrale.

Il nome di Antonio Decaro continua ad aleggiare non solo in quel di via Re David  ma anche in città. Quasi tutti lo consacrano come il candidato numero uno del Pd, ma ad oggi nessuna ufficializzazione è avvenuta. La segretaria cittadina del Pd, Anna Tamborrino, conferma che le primarie saranno svolte, ma non prima della fine dell’anno. Il nodo legato all’opportunità di candidare il consigliere delegato alla Mobilità, coinvolto in procedimento giudiziario, dovrebbe essere sciolto nelle prossime ore.

Pietro Petruzzelli, nel frattempo, continua la sua campagna elettorale in giro per la città e dal suo profilo facebook dichiara che se Di Paola “dovesse diventare sindaco potrebbe fare bene” anche se “non lo voterebbe” perché parte in causa. Cosa succederà lo scopriremo nei prossimi giorni.  Anche se, a prescindere da tutto, sembra improbabile che Di Paola possa accettare le primarie di coalizione. Il ruolo che si è ritagliato in questa campagna elettorale è diverso. Il rischio di finire annullato dal peso e dai tatticismi della politica è alto. E chi lo conosce bene afferma che non sacrificherà il suo progetto per entrare in primarie di altro segno. Pd e PdL sono avvisati.  

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tutti cercano Di Paola, Emiliano: “Partecipa alle nostre primarie”

BariToday è in caricamento