Sono nato e cresciuto a Bari e ho deciso di candidarmi al Comune di Bari nella Lista “Movimento Politico Schittulli”.

Ho sempre creduto nell'artigianato, ritenendolo una risorsa fondamentale per la crescita del Paese.
Per questa ragione è da ragazzo che, con impegno e dedizione, mi sono dedicato a questa nobile arte, intraprendendo la carriera di acconciatore e riuscendo con le mie forze ad aprire a Bari un salone di acconciatori, oggi nel pieno della sua attività, denominato “STAFF GIANNI PANZA”.

Quest'anno, quindi, grazie alla mia esperienza da Vice Presidente della Confederazione delle Libere Associazioni Artigiane Italiane di Bari, ho deciso di candidarmi proprio per risanare adeguatamente l'immagine dell'Artigianato e salvaguardare e promuovere in larga scala la Categoria intera.

MOTIVI DELLA MIA CANDIDATURA. Come unico artigiano presente nella lista, ho deciso di candidarmi perché sono da sempre coinvolto nei problemi e disagi che quotidianamente colpiscono la categoria ed i nostri collaboratori. Per una città come Bari, il supporto dei prodotti e dei servizi che l'Artigianato offre è una grande fonte di turismo, lavoro e passione, che purtroppo da anni è messo in ginocchio. Parlo a nome di ogni singolo artigiano che ho l' onore di rappresentare: abbiamo bisogno di rialzarci da questa crisi, che da troppi anni ci affligge, unendo le nostre forze e lottando almeno per la nostra Città, se non in “rete nazionale” per la Categoria intera

E’ ORA DI DARE UN TAGLIO A QUESTA SOLITA POLITICA!

PROPOSTE PER IL TERRITORIO. Creare una sinergia tra artigiani, commercianti, professionisti e istituzioni al fine di valorizzare il lavoro, sostenere e agevolare gli operatori nei complessi percorsi burocratici e gestionali. Aprire le porte dell'artigianato ai giovani, istituendo corsi di formazione in ogni bottega artigianale e con il solo e unico scopo di riaprire una strada ormai interrotta, che ha però tanta voglia di essere ripercorsa da giovani curiosi e capaci:  “è in essi che dobbiamo riporre le nostre speranze, affinché riportino il nostro mondo a  riemergere totalmente, creando nuove e variegate opportunità di lavoro”.