Orsola Scardigno, candidata al Municipio IV nella lista del Pd

Mi presento: sono Orsola Scardigno, candidata al Municipio IV nel PD. Ho 25 anni e abito da sempre a Loseto. Dopo tante ricerche per un lavoro, 4 anni fa ho deciso, con i miei genitori, di aprire un'attività commerciale nel mio quartiere di residenza. Sono molto determinata, creativa e sempre pronta ad ascoltare chi ho di fronte, anche se la pensa diversamente da me.

I motivi della mia candidatura: ecco è stato proprio l'ascolto degli abitanti di Loseto, nonchè amici e clienti del mio negozio, che mi ha fatto decidere di candidarmi.

Già 5 anni fa (competizione elettorale in cui risultai la prima dei non eletti pur essendo la più giovane della mia lista) e soprattutto oggi mi rendo conto che nel nostro quartiere c'è il bisogno di qualcuno che ci rappresenti, qualcuno che conosca fino in fondo il territorio e che agisca solo per il bene di tutti e non per i propri interessi.

Anche se molti leggendo si chiederanno: "Loseto? Dov'è Loseto?" oppure "Ma quello non è un quartiere semplicemente dormitorio??" io rispondo così: AMO il mio quartiere, AMO questo municipio. E' qui che sono cresciuta, è qui in parrocchia che ho conosciuto il mio futuro marito, è qui che collaboro con il Gruppo Fratres del Salvatore donatori di sangue, è qui che vorrei far crescere i miei figli. Esattamente come ci sono cresciuta io, conoscendo tutti dai più piccoli ai piu grandi.

3 obbiettivi:

1) rimettere a nuovo il parco intitolato a don Vito Marotta (devastato dai vandali), dando così la possibilità a tutti di riavere un luogo in cui potersi incontrare.

2) spostare il punto dei vigili urbani dalla zona antica di Loseto, proprio nel parchetto, visti gli episodi di vandalismo sulla struttura e di bullismo nei confronti dei più piccoli.

3) creare una piccola zona artigianale in cui raccogliere le diverse figure professionali, dal falegname al meccanico, all'idraulico, così da poter dare risposta alle diverse esigenze sia di lavoro che di richiesta di suddette professionalità.

Dobbiamo imparare a costruire, ad avere il rispetto per gli altri e per ciò che ci circonda, dobbiamo imparare ad avere un gioco di squadra perché non si lavora per se stessi ma per la comunità, dobbiamo imparare a credere in questa squadra e a darle fiducia perché i progetti non si realizzano con lo schioccar delle dita. Iniziamo a credere nelle persone che hanno veramente intenzione di investire il proprio tempo il proprio impegno per questo municipio che in molti dicono sia dormitorio dimenticato. Lavoriamo insieme per renderlo indimenticabile. Io ci credo e spero che anche per voi sia lo stesso.