Di Paola incontra Cassano, consultazioni in forse?

Primarie light. Preferiscono definirle “consultazioni popolari”. Un meccanismo diverso da quelle che il centrosinistra celebrerà il 23 febbraio, ma che il Nuovo Centrodestra di  Massimo Cassano ha richiesto a gran voce per suggellare il prossimo candidato della coalizione.

Nei primi giorni della settimana si sarebbe dovuto conoscere il regolamento delle consultazioni, ma ad oggi nulla è stata ancora formalizzato. Si era parlato di gazebi da distribuire in ogni quartiere della città e dove il potenziale elettore di centrodestra avrebbe trovato un video che illustrasse i passaggi significativi del programma di ciascun candidato. Ma nelle scorse ore è trapelata la notizia secondo cui  Domenico Di Paola, candidato di Impegno Civile supportato da Forza Italia, ha incontrato Massimo Cassano. L’obiettivo è quello di evitare un passaggio che, per come sta maturando, appare molto retorico e poco rappresentativo dell’umore dell’elettorato.

L’avvicinamento tra Di Paola e Cassano pare possa produrre a breve un risultato. Difficile però che il senatore bares erinunci, anche perché sulla strategia delle primarie ha speso molto della sua visibilità elettorale. Mimmo Di Paola ha sempre ribadito di non volersi misurare con le primarie perché la sua candidatura "è estranea alle logiche di partito", ma la formula delle consultazioni popolari potrebbero convincerlo.

La prossima settimana ci sarà un’altra riunione con gli esponenti di tutta la coalizione. Sarà un incontro decisivo per decidere il da farsi. In quella sede ci si dovrà confrontare anche sull’adesione dell’Udc, che potrebbe proporre un suo candidato alle consultazioni popolari. Ma l'impressione è che tutto potrebbe essere inutile e che Di Paola sarebbe vicino dall'ottenere l’investitura ufficiale di candidato della coalizione dell’intero centrodestra.