Il centrodestra unito presenta i candidati pugliesi alle elezioni: "Pronti a governare l'Italia e a salutare il centrosinistra in Puglia"

A poco più di tre settimane dalle Elezioni Politiche del 25 settembre il centrodestra pugliese presenta i propri candidati nei collegi uninominali di Camera e Senato. Una corsa unitaria con le quattro 'gambe' della coalizione formata da Fratelli D'Italia, Lega, Forza Italia e Noi Moderati, illustrata stamane a Bari, che vede proprio il centrodestra in vantaggio quasi ovunque nelle sfide in programma nei vari collegi della Puglia, con l'obiettivo di dare un'ulteriore spinta decisiva nel far vincere le elezioni alla coalizione. Quindici i candidati nei collegi, tra cui 10 alla Camera e 5 al Senato, distribuiti tra i vari partiti della coalizione. 

L'occasione di questa mattina è stata quella di illustrare anche i programmi e le proposte per gli elettori: "Ci presentiamo - ha affermato l'onorevole Marcello Gemmato di Fratelli d'Italia - plasticamente uniti" non solo "di forma ma anche di sostanza. Questo centrodestra, rappresentato da questi simboli è lo stesso da 24 anni e guida 15 regioni d'Italia. Crediamo che dal 25 settembre possa governare anche l'Italia dopo 10 anni di Pd e del centrosinistra. Chi sceglie il centrodestra sceglie un'Italia meritocratica - prosegue il coordinatore regionale Fdi -  e in cui i valori come la coerenza diventano principi fondamentali, ma anche un Paese in cui non alberghino i tanti no. Negli ultimi 10 anni in Italia non ha governato chi ha vinto le elezioni. Partire da questo significa ancorare il governo al consenso popolare".

Per il commissario regionale di Forza Italia, Mauro D'Attis, invece, il 25 settembre potrà essere anche una prova di forza contro giunta Emiliano e le Emilianate. Il Centrodestra è unito davanti anche ad una prepotenza ed evidenti abusi di potere politico - sostiene il deputato - che vengono esercitati indirettamente quando viene candidato il capo di gabinetto e dici che il futuro passa da lì. Alle elezioni politiche la gente è più libera di votare, perchè magari alle regionali e condizionata dal consigliere di turno. Il centrodestra vincerà e inizieremo a dare i saluti al centrosinistra al governo della Regione Puglia e a quello della nazione.

Sull'unità della coalizione si sofferma anche il segretario della Lega Puglia, Roberto Marti: "Negli ultimi 2 anni e mezzo - dice - abbiamo dato prova di grande solidità tra i partiti di centrodestra, le segreterie regionali e i territori. Ci presentiamo con i candidati dei collegi con una unitarietà che non è solo di simboli ma d'intenti per governare dal 26 settembre la nazione insieme. Sono tanti i temi che vorremmo affrontare. La Lega si sta prodigando anche nell'attuale governo per calmierare le bollette e problemi che non possono essere rinviati. Dal 26 metteremo mano a cartelle e pace fiscale" rimarca Marti.

Infine, secondo Luigi Morgante di Noi Moderati, il programma del centrodestra è calzante con le esigenze della Puglia: "Priorità a famiglia, welfare e scuola. Agli insegnanti bisogna dare la possibilità di prendere uno stipendio maggiore, così come per medici e infermieri. Sul fronte dell'energia, ad esempio, in Basilicata il governatore ha permesso ai cittadini di risparmiare il 50% delle bollette. Si tratta di una pratica virtuosa in una regione governata dal centrodestra. Sul fronte Sanità - conclude Morgante - vorremmo che i modelli del Nord fossero replicati dal Sud per tagliare le liste d'attesa".