Emiliano a Palermo: "Un patto dei sindaci per far ripartire il Sud"
Da ieri nel capoluogo siciliano per la commemorazione della strage di via D'Amelio, il primo cittadino ha incontrato i sindaci di Palermo, Napoli e Lamezia Terme per lanciare insieme un appello per il Sud
Prove di alleanza a Palermo tra sindaci di quattro città del Sud: Palermo, Napoli, Bari e Lamezia Terme. A sancirla nella sede del Comune, sono stati Leoluca Orlando, Luigi De Magistris, Michele Emiliano e Gianni Speranza, che lanciano un appello agli amministratori delle altre città: "Non si tratta di una riedizione della 'stagione dei sindaci' stile annì90". Vogliono riportare al centro dell'agenda politica diversi temi: dalla lotta alla criminalità organizzata, ai rapporti con l'Europa e i paesi del Mediterraneo, insieme a una maggiore partecipazione dei Comuni nella spesa dei fondi comunitari.
"I sindaci sono un ammortizzatore democratico rispetto alle tensioni del Paese - ha detto Orlando in conferenza stampa - e sono un punto di riferimento perché il porcellum ha reciso i rapporti tra i parlamentari e i territori". "Quest'alleanza è nata in realtà a Bari qualche mese fa - ha proseguito - Non vogliamo presentarci con il volto di contestatori ma con quello di chi lancia proposte e buone pratiche per ridare voce alle comunità locali senza i recinti degli apparati dei partiti". De Magistris ha aggiunto che "senza Mezzogiorno il Paese non può ripartire. Se le nostre rivendicazioni non saranno ascoltate siamo pronti a guidare una sana e pacifica rivoluzione sociale". "Non ci occupiamo di politica - ha puntualizzato Emiliano - come quella declinata dai partiti. Noi vogliamo porre al centro tre questioni: lotta alla criminalità e antimafia sociale, prospettive progettuali per far ripartire il Sud dato che si andrà a votare e dialogo con i paesi del Mediterraneo". Per Speranza, "con questa alleanza parte dal Sud una riscossa dei sindaci, che non vuole essere limitata al Sud".
(Ansa)