Fondi per il Sud, Emiliano a Roma: "Soddisfatti dell'incontro"

Investire i fondi strutturali europei destinati alla Regione Puglia concentrandosi su due obiettivi: la lotta alla criminalità organizzata e lo sviluppo delle infrastrutture, in particolar modo quelle ferroviarie. Sono queste le priorità indicate da Regione Puglia e Comune di Bari nel corso dell'incontro sul tema "Mezzogiorno per l'Europa" tenutosi a Palazzo Chigi.

L'incontro, convocato dal ministro della Coesione territoriale Fabrizio Barca, ha avuto come scopo quello di individuare le priorità di svilupo delle regioni meridionali, in vista del tentativo di sbloccare i fondi europei non utilizzati dal governo Berlusconi. Alla riunione ha preso parte anche il sindaco di Bari Michele Emiliano, il quale si è detto soddisfatto deglie siti dell'incontro e dell'attenzione mostrata dal ministro Barca relativamente alla questione delle infrastrutture, resa in questi mesi particolarmente importante dalle decisioni aziendali di Trenitalia.

"La regione Puglia e la città di Bari - ha spiegato Emliano in una nota - hanno indicato concordemente due fondamentali priorità per l’impiego dei fondi strutturali nella nostra regione". La prima è l’investimento in infrastrutture per la lotta alla mafia, in particolare per il rafforzamento e la costituzione di agenzie per la lotta non repressiva alla criminalità organizzata, secondo il modello dell’antimafia sociale, in tutti i capoluoghi di regione del Sud Italia. La seconda, di natura infrastrutturale, con riferimento all’alta capacità Bari-Napoli ed al nodo ferroviario di Bari, opere che consentiranno alla Puglia il collegamento con l’alta velocita Napoli-Roma e, più in generale, permetteranno di costruire tra le due città interscambi culturali, sociali ed economici tali da favorire il riscatto dell’intero Mezzogiorno”.