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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Legge elettorale, Laricchia (M5S): "Tutti delusi, ma chi l'ha votata?"

La candidata alla presidenza della Regione del Movimento 5 Stelle sull'approvazione della legge, con l'esclusione delle norme sulla rappresentanza di genere: "La parità di genere per queste persone è solo una bandiera mediatica da sventolare in campagna elettorale"

“Schittulli è deluso da questa legge elettorale, Emiliano segretario del partito che ha addirittura la maggioranza in consiglio regionale è deluso da questa legge elettorale, ma chi l’ha votata questa legge elettorale? Vuoi vedere che è colpa dei pugliesi? La gente è stanca di questi commedianti strapagati, che fanno danni e poi giocano ad accusarsi l’un l’altro, mentre di mezzo ci andiamo da decenni sempre noi cittadini".

Così Antonella Laricchia, candidata del Movimento 5 stelle alla presidenza della Regione Puglia, commenta l'approvazione della legge elettorale.

"La verità è che quella della parità di genere per queste persone è solo una bandiera mediatica da sventolare in campagna elettorale. Chi vuole la parità di genere evidentemente non ha molta stima del sesso femminile. Noi donne non abbiamo bisogno di meccanismi che ci aiutino a essere elette: permettete ai cittadini di esprimere la propria preferenza in totale libertà e le cose cambieranno senza alcuna corsia preferenziale. Non a caso, nel nostro Movimento è stata scelta liberamente una candidata donna mentre nei loro partiti hanno scelto solo uomini. La vera triste notizia è il durissimo colpo alla democrazia pugliese inferta con una soglia di sbarramento all’8% per i partiti che concorrono soli. Quella stessa soglia che il leader della coalizione di centrosinistra, nell’incontro fortemente voluto e ottenuto dai 5 Stelle, aveva appellato come “quota molto alta”. Serve davvero aria nuova nella nostra regione".

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