Madonnella, spunta il rebus sull’annualità 2012. Per la Zsr tutto in stand-by
I 90mila euro trasferiti dal Comune potrebbero non essere confermati. Se così fosse salterebbe la piantumazione degli alberelli. Per la sosta regolamentata mancano i parcometri
In questi giorni sarebbe dovuto arrivare il parere dell’ufficio tecnico comunale in merito alla piantumazione degli alberelli. Ma per il momento non se ne sa nulla. Anzi a destare preoccupazione è la possibilità che i 90mila euro dell’annualità 2012 possano rimanere nelle casse di Palazzo di Città. A riferirlo è Nichi Muciaccia, presidente della VII circoscrizione, che sul caso sta facendo le opportune verifiche amministrative: “Stiamo capendo il perché di questo ritardo”. Dagli uffici di via Vaccaro non è arrivata una comunicazione in tal senso (“vedremo se la Ragioniera comunale farà l’impegno di spesa”) ma la possibilità che possa materializzarsi una simile prospettiva non è stata ancora scartata.
L’ultimo consiglio circoscrizionale fu alquanto acceso. Crollata l’idea di poter riqualificare il campo abbandonato di via Caduti del 28 luglio 1943 (la cui proprietà è tornata privata dopo la sentenza di Strasburgo sul caso Parco Perotti, ndr), l’assise madonnelliana decise di destinare una quota dei 90mila euro alla piantumazione di alberelli. I consiglieri elencarono le strade, ma l’ufficio tecnico comunale avrebbe dovuto fare a gennaio un’analisi sulla fattibilità dell’operazione, distinguendo le strade dove è possibile piantare da quelle dove è necessario intervenire installando un vaso. Ora tutto è in stand-by. E non si comprende se, come e quando i tecnici comunali interverranno.
Su Madonnella intanto rimane in sospeso l’attivazione della Zsr. L’Amtab deve provvedere all’acquisto dei parcometri, le strisce blu sono state ridisegnate tenendo conto degli scivoli per i diversamente abili, ma i residenti non ne possono più: “Abbiamo versato i soldi e nessuno ci dice quando partirà: ma dove viviamo?”, commenta Vito M., 62 anni. Il consigliere delegato alla Mobilità, Antonio Decaro, sta lavorando alla modifica del regolamento sulle zone a rilevanza urbanistica per consentire l’allargamento della zsr dopo il ponte di via Di Vagno. Tutto rimane in sospeso, anche se le novità potrebbero essere dietro l’angolo.