rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica

Medici novax per il governo liberi di ritornare al lavoro e per la Regione no, il sottosegretario Gemmato: "Impugneremo legge Puglia"

"Michele Emiliano gode della mia simpatia personale, è un simpaticone. Ma dovrebbe sapere che nella gerarchia delle leggi ciò che dice lo Stato centrale non può essere derubricato da una regione". Il governatore: "Gemmato si dimetta"

"Michele Emiliano gode della mia simpatia personale, è un simpaticone. Ma dovrebbe sapere che nella gerarchia delle leggi ciò che dice lo Stato centrale non può essere derubricato da una regione. Nella legge regionale della Puglia è previsto l'obbligo vaccinale anche per Covid-19, che non c'è più. Questa legge viene impugnata": ad affermarlo, secondo quanto riporta da AdnKronos, è Marcello Gemmato, neo sottosegretario alla Salute, ospite del programma 'TimeLine' su SkyTg24.

L'esponente di Fratelli d'Italia ha risposto su quanto il Governo intende fare con la legge regionale della Puglia che prevede l'obbligo della vaccinazione anti Covid per medici e operatori sanitari che intendono accedere in determinati ambienti delle strutture sanitarie regionali. Il Governo Meloni, invece, ha anticipato al Primo novembre, ovvero di due mesi, la fine dell'obbligo per gli operatori di essere vaccinati contro il Covid. L'assessore regionale alla Salute, Rocco Palese, aveva confermato la validità della norma regionale, criticato, però, dal senatore Fdi Ignazio Zullo, che ha invece sostenuto le istanze del Governo.

Emiliano: "Gemmato si dimetta, è inadeguato"

Pronta la replica del governatore Michele Emiliano: "Gemmato è un politico di lungo corso - dice -  e dovrebbe sapere che tra leggi nazionali e leggi regionali nelle materie concorrenti come la sanità non c’è un rapporto di gerarchia che fa prevalere le prime sulle seconde, salvo che ci sia una lesione delle attribuzioni del Parlamento. Ma queste ultime devono essere impugnate tempestivamente dal Governo, fatto questo non avvenuto nel nostro caso, essendo la legge in questione del 2021. Prendo atto che Gemmato, farmacista, si cimenta in arditi ragionamenti giuridici annunciando l’impugnazione della legge pugliese, e così facendo fa fare al Governo del quale fa parte da qualche ora una pessima figura. I termini per l’impugnativa infatti sono ampiamente scaduti. Uno cosi dovrebbe immediatamente dimettersi per la sua inadeguatezza” conclude Emiliano.

Sulla questione è poi intervenuto anche il consigliere regionale Pd, Fabiano Amati: "Diversamente da come sostiene il sottosegretario Marcello Gemmato, intervistato da SkyTg24, la legge pugliese sull’obbligo vaccinale per Covid - dice Amati - è valida e non può essere impugnata: il termine per l’impugnativa del Governo nazionale è scaduto il 9 maggio 2021, ai sensi dell’articolo 127 della Costituzione. Più di un anno e mezzo fa.  Invito dunque il sottosegretario Gemmato a esercitare la funzione istituzionale con maggiore puntualità, senza creare turbamento nella leale collaborazione tra Stato e Regioni ed evitando di trasformarsi da farmacista in alchimista.  Il Governo nazionale mediti, piuttosto, di estendere a tutte le regioni italiane l’obbligo vaccinale per tutte le vaccinazioni, così come richiesto dagli scienziati italiani con la Carta di Pisa e ottemperando alle disposizioni statali sul Piano vaccinale nazionale, questo sì posto in rapporto di superiorità gerarchica nei confronti della legge regionale” conclude Amati.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Medici novax per il governo liberi di ritornare al lavoro e per la Regione no, il sottosegretario Gemmato: "Impugneremo legge Puglia"

BariToday è in caricamento