Minervini candidato con Vendola, Emiliano: "In 10 anni ha guadagnato più di un milione"
L'assessore regionale del Pd annuncia la candidatura nella lista di Vendola e Stefàno, "Noi a sinistra". Su Twitter l'attacco di Emiliano: "Assessore per 10 anni guadagnando più di 1 milione euro e un vitalizio, è un martire?"
Minervini resta nel Pd, ma si candida alle regionali nella lista dei vendoliani. L'annuncio ufficiale, dopo le voci circolate nei giorni scorsi, è arrivato oggi, con la presentazione in conferenza stampa della lista "Noi a sinistra. Per la Puglia", nella quale confluiranno i rappresentanti di Sel e di 'Puglia in più', il movimento di Dario Stefàno, a cui potrebbero aggiungersi altri nomi che hanno sostenuto Minervini nella sua campagna per le primarie.
Un annuncio, quello di Minervini, che sta suscitando non poche discussioni, all'interno del Pd e non solo. Ma la bordata più forte arriva da Michele Emiliano. Chiamato in causa sulla vicenda da alcuni follower che definivano Minervini un "martire" della sua "egemonia", il candidato governatore e segretario regionale del Pd risponde così: "Assessore per 10 anni guadagnando più di un milione di euro e un vitalizio è un martire?". Qualche tweet più in là, Emiliano ne ha anche per il leader di Sel: "Come al solito Vendola vuole fare un partito alle spalle del Pd. Che pazienza ci vuole!".
Dal canto suo, Minervini replica tagliando corto: "Non è una scelta contro il Pd ma per la Puglia. Alle provocazioni non rispondo perché devo farti votare".
Intanto non è escluso che altri del Pd possano seguire la strada di Minervini, tra cui, secondo alcune voci, l’attuale assessore alla Sanità, Donato Pentassuglia.