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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

Bagarre Bilancio, Petruzzelli: "Non accetto lezioni da chi è stato eletto per omonimia"

Ancora polemiche per l'assenza del candidato sindaco all'ultima seduta del consiglio comunale. "Ero sceso per acquistare un grattino". Marco Emiliano lo contesta e lui risponde: "Vogliono screditare il mio percorso politico, ma non lo permetto"

"Marco Emiliano è stato eletto sfruttando l’omonimia con l’attuale sindaco, non gli permetto di scalfire la mia storia politica, frutto di passione e militanza". Pietro Petruzzelli non ha nessuna voglia di accettare critiche per la sua assenza “temporanea” nella seduta del consiglio comunale che avrebbe dovuto approvare il bilancio di previsione del 2013. Al momento della conta, il candidato sindaco non era in aula perché doveva acquistare il grattino per la sosta della sua auto. Una scusa che Marco Emiliano ha criticato facendo notare che una seduta sul Bilancio necessita di più ore e pertanto il grattino andava programmato di conseguenza.

"Qualcuno cerca di screditare me e il percorso politico che ho avviato con la mia candidatura a sindaco  - continua Petruzzelli - . I consiglieri della maggioranza sono 32, alla conta ce n'erano 23: dove erano gli altri nove? Io ho dimostrato a tutti che ero andato ad acquistare il grattino, altri invece cercano d’imbastire polemiche politiche pretestuose che rispedisco al mittente, perché non permetto a nessuno di mettere in discussione la mia onorabilità politica".

Il sindaco cerca di ricompattare le fila  evitando di buttarla in polemica. Il passaggio del Bilancio di previsione è fondamentale e l’opposizione incalza contro la giunta comunale, anche contando su una maggioranza da tempo alle prese con fratture, scissioni e rispettive prese di posizione.  E’ chiaro che molti già guardano alla campagna elettorale. In primis Carlo Paolini (gruppo Misto) che nei giorni scorsi ha invitato Pd e Sel “ad uscire dal silenzio” indicando la data delle primarie e presentando i candidati. “Non capisco perché da un lato si chiede di discutere degli argomenti che riguardano il futuro della città e dall’altro si attende che i partiti individuino i loro candidati”, commenta Petruzzelli. “Io sto partecipando agli incontri del ‘Manifesto per Bari’ e di altre realtà associative proprio per confrontarmi sulle prospettive della città e su quello che occorre fare, mi auguro che anche Paolini voglia prender parte agli incontri che sto organizzando, senza aspettare che siano i partiti ad avviare il percorso”.  

Domani intanto arriverà a Bari Gianni Cuperlo. Lo scopo dell’incontro è quello di ringraziare gli iscritti del Pd che domenica scorsa hanno votato per l’esponente dell’ala dalemiana: 393 preferenze (che hanno espresso 15 delegati) contro le 522 di Renzi (18 delegati), questo il dato registrato nel capoluogo regionale Un risultato importante che rimette in discussione gli equilibri interni al Pd regionale. Non è escluso, infatti, che i dalemiani lancino un messaggio chiaro a Michele Emiliano. L’idea sembra quella di rimettere in discussione la candidatura a sindaco di Antonio Decaro  proponendo un loro esponente in vista delle primarie.

“Vedremo quello che succederà -  commenta Petruzzelli -. Una cosa è certa: il sindaco non può essere il regista assoluto di questa fase storica, determinando da solo chi dovrà essere il suo successore. Io continuo la mia campagna elettorale e aspetto di conoscere solo la data delle primarie”.

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Il post con cui Marco Emiliano attacca Petruzzelli per la sua assenza in aula

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