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Supervisori per il voto e raccolta firme per le candidature: pronte le regole per le primarie del centrodestra

Completato il lavoro del tavolo istituito in vista dell'appuntamento con i gazebo, previsto per il 10 febbraio, per la scelta dei candidati sindaci della coalizione a Bari e Foggia. Ora la palla passa ai coordinatori regionali

Supervisori scelti a caso tra i votanti per sovrintendere alle operazioni di voto, e raccolta firme a sostegno dei candidati che vorranno partecipare alla competizione. Si è concluso oggi, con l'adozione di queste due novità, il lavoro del 'tavolo delle regole' istituito in vista dell'appuntamento con le primarie del centrodestra, annunciate per il prossimo 10 febbraio. Il popolo del centrodestra (non ha aderito, per il momento, Forza Italia) sarà così chiamato ai gazebo per scegliere il candidato sindaco da schierare nelle competizioni elettorali di Bari e Foggia nel 2019.

Supervisori e modalità delle candidature

"I Supervisori delle Primarie - è spiegato in una nota - saranno dieci cittadini, che saranno estratti a caso fra i votanti, che avranno il compito, appunto,  di sovrintendere alle operazioni di voto e di scrutinio insieme al comitato di garanzia per attestarne la trasparenza". "Il numero di firme necessarie per la presentazione delle candidature a sindaco, gli elenchi dei votanti, la modulistica e la scheda di voto ricalcheranno, invece, quanto previsto dalle norme nazionali per l’elezione del Sindaco e Consiglio comunale".

Il regolamento nelle mani del tavolo regionale

Domani, 18 dicembre, l’on. Nuccio Altieri della Lega, l’on. Marcello Gemmato di Fratelli d’Italia e l’on. Antonio Distaso di Direzione Italia consegneranno la bozza del regolamento ai coordinatori regionali "perché sia il Tavolo regionale del centrodestra a condividerla con tutti coloro che intendono partecipare ai gazebo".

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