Regionali, Minervini: "Chiederò le firme al popolo, non ai capibastone". Rinviata assemblea Pd
Accordo non raggiunto. Alcuni componenti chiedono il rispetto dello statuto, altri l'acclamazione delle due candidature. Intanto nel pomeriggio, presso la Fiera, prima convention pubblica dell'assessore alle Politiche giovanili
Le candidature del Pd alle prossime primarie del centrosinistra per le regionali saranno due: Michele Emiliano e Guglielmo Minervini. Entrambi stanno lavorando da mesi all’appuntamento del prossimo 30 novembre e ieri si è celebrata l’assemblea che avrebbe dovuto ratificare le due nomination. Un passaggio fisiologico, se non fosse che i componenti dell’assemblea non si sono espressi intorno ad un punto nodale per ufficializzare le candidature.
Infatti lo Statuto prevede che chi si candida debba ottenere il sostegno del 35% degli iscritti. Un tetto numerico che Minervini sembra faccia fatica a raggiungere, essendo l’apparato Pd più a fianco del segretario regionale, Michele Emiliano. L’assessore regionale alle Politiche giovanili ha però dichiarato di non voler raccogliere firme tra gli iscritti ma tra la gente e i tantissimi che stanno incoraggiando un suo impegno alla guida di Lungomare Nazario Sauro.
Quattro componenti dell’assemblea hanno presentato un ordine del giorno per derogare alla norma del 35% e procedere ad una acclamazione. Ma questa proposta è stata respinta da altri componenti che hanno chiesto il rispetto del regolamento. Da qui il rinvio a domenica 18 settembre per raggiungere una decisione definitiva, anche se sembra prendere piede l’ipotesi che Minervini proceda con la raccolta delle firme nel territorio pugliese, lasciando ad Emiliano la conta interna al suo partito.
“Il Pd oggi non deve accogliere una candidatura ma prendere atto di una domanda della società – ha spiegato Minervini - Non chiederò firme a capicorrente, né farò accordi con capobastone perché sto da un’altra parte. Quella delle persone che ci credono e che sanno che quando in tanti insieme ci credono allora, proprio allora, si sprigiona una forza travolgente”.
In serata è arrivata la decisione di rinviare al 20 settembre l’assemblea al fine di prendere una decisione condivisa. Su twitter Michele Emiliano lancia un ramoscello d’ulivo a Minervini: “Se vorrai sarò il primo firmatario della tua candidatura”. Risposta secca dell’assessore regionale: “Non ti preoccupare, le firme dell’assemblea Pd tienile per te: io le raccoglierò tra i pugliesi e nel popolo bello del centrosinistra”.
Intanto oggi pomeriggio, alle 18.30, presso la Fiera del Levante prima convention pubblica di Guglielmo Minervini con i giovani. Titolo: “La forza”.