Ius soli e flat tax al 15%, gazebo di protesta della Lega in via Argiro
Presenti il segretario regionale Rossano Sasso, il segretario cittadino Pino Monaco e la dirigente nazionale della Lega Anna Rita Tateo, l'onorevole Nuccio Altieri e il consigliere comunale Giuseppe Carrieri
Si è tenuta anche a Bari la mobilitazione della Lega contro lo Ius Soli, promossa in 30 comuni della Puglia. Nel capoluogo di provincia i contrari all'approvazione della legge si sono riuniti questa mattina in via Argiro, alla presenza del segretario regionale Rossano Sasso, del segretario cittadino Pino Monaco e della dirigente nazionale Anna Rita Tateo della Lega, dell'onorevole Nuccio Altieri e del consigliere comunale Giuseppe Carrieri.
"Lo Ius soli del Pd - dichiara Rossano Sasso - è un invito a venire in Italia per milioni di immigrati, che acquisirebbero grazie ai propri figli (cittadini italiani per il solo fatto della nascita sul nostro territorio, grazie allo Ius soli) in automatico, anche loro, la cittadinanza. È in atto una sostituzione etnica del nostro popolo, sublimato dalla svendita della cittadinanza con lo ius soli, contro il quale noi ci opponiamo duramente". Altro tema presentato durante l'incontro odierno è la flat tax al 15%, aliquota fiscale unica proposta da Salvini, che secondo Giuseppe Carrieri "consentirebbe a numerosi commercianti ed imprenditori baresi di risollevare le sorti dell'economia locale, soffocata da un lato dalla eccessiva pressione fiscale, oltre alla giungla burocratica statale e dall'altro dalla miopia politica dell'attuale giunta barese, che è totalmente inefficace e distante dalle esigenze degli operatori del settore".