"Leggiamo sulla Gazzetta del Mezzogiorno del 14 Maggio della circolare diramata dalla Direzione Generale di Equitalia agli uffici territoriali nella quale si chiede ai loro dirigenti comportamenti orientati alla sensibilità tenendo conto della grave crisi economica che colpisce le famiglie e le aziende.

La circolare prevede inoltre la valutazione caso per caso. Realtà Italia apprezza tale iniziativa. Meglio tardi che mai. Ormai da anni  si e' stati insensibili al grido di dolore che si alzava dai tanti che non ce la facevano più'. Abbiamo assistito a gesti estremi ma sino ad oggi mai nessun atto concreto da parte di Equitalia che ha reiteratamente dichiarato il rispetto della Legge. Oggi pur senza alcuna modifica legislativa apprendiamo che si può essere più vicini ai cittadini.

Tuttavia Realtà Italia ribadisce la immediata necessità di riformare Equitalia. Troppo elevate le sanzioni, troppo alti gli interessi per dilazione del dovuto. Realtà Italia si batterà per la impignorabilità della prima casa, si batterà per non dare esecuzione ai pignoramenti se in presenza di arredi e di mobili non di lusso i quali venduti all'asta da agenzie per il recupero crediti fanno recuperare poche centinaia di euro. Molte volte in quelle procedure si tolgono oggetti che sono un ricordo per quella famiglia ed hanno un valore affettivo inestimabile.

Realtà Italia crede si sia abbondantemente esagerato sulle difficoltà di molti Italiani e che qualunque manchevolezza non possa togliere alle persone la dignità"

Tommy Attanasio
Portavoce Nazionale Realtà Italia