Regionali, Emiliano attacca Schittulli: "Fa campagna elettorale con lo spot contro i tumori"

Emiliano attacca, Schittulli risponde. E' polemica a distanza tra i due candidati alle primarie dei rispettivi schieramenti per le regionali 2015.

Ad innescare lo scontro è un tweet di Emiliano: "Spregevole - scrive il segretario del Pd pugliese - è chi fa pubblicità elettorale con la scusa della lotta al cancro". Il riferimento dell'ex sindaco è la campagna di informazione televisiva della Lilt (di cui Schittulli è presidente, ndr), che ha come protagonista proprio l'oncologo barese.

Pronta la replica del professore, che a sua volta ha attaccato il magistrato in aspettativa.  "Ritengo - scrive Schittulli in una nota - davvero vergognoso che il candidato alla Regione Puglia, Michele Emiliano, speculi sulla mia professione di medico, attività che svolgo da ben oltre quarant'anni. Vergognoso perchè, diffondere nell'opinione pubblica l'importanza della prevenzione, non è ricercare un consenso come lo stesso Emiliano cerca di fare screditando l'operato di chi, come me, invece, presta tutt'oggi gratuitamente la propria professionalità per la cura del malato. Ancor più vergognoso, se si pensa che tale speculazione provenga da chi, pur non indossando la toga da oltre 10 anni, continui a farsi versare contributi da magistrato, prima dal Comune di Bari e ora da quello di San Severo". "Basterebbe tra l'altro informarsi - conclude - per sapere che, ogni anno, nel mese di ottobre, la Lilt, di cui da anni sono presidente nazionale, promuove la Campagna Nastro Rosa per la prevenzione del tumore al seno, giunta quest'anno alla sua 22esima edizione, il cui unico scopo e' sensibilizzare le donne sulla necessita' di sottoporsi ad opportuni esami per prevenire il tumore del seno".